Il Gazzettino - Venezia, è febbre da Serie A
"Venezia, è febbre da Serie A", titola Il Gazzettino.
Venezia di nuovo in piedi sui pedali verso il traguardo della Serie A. L’impresa di Palermo firmata dall’eurogol di Pierini ha colorato di arancioneroverde il
primo round delle semifinali, mentre ieri sera si è giocata la seconda sfida Catanzaro-Cremonese, finita 2-2.
Un colpaccio pesantissimo, poiché dopodomani nel return match del Penzo (ore 20.30) la squadra di Paolo Vanoli avrà a disposizione ben tre risultati, infatti persino una sconfitta con un gol di scarto regalerebbe (senza tempi supplementari) il pass per la decisiva doppia finale del 30 maggio-2 giugno. Già l’altro ieri, nel primo pomeriggio di vendita libera e senza nemmeno aspettare il risultato del Barbera, i tifosi si sono messi in moto per non mancare venerdì a Sant’Elena, in un Penzo che per una volta rischia di rivelarsi troppo piccolo. A disposizione degli appassionati lagunari ci sono in tutto 10.149 seggiolini e, ieri sera, ne risultavano occupati quasi 8.000 con la Curva Sud Groppello esaurita dalla mattinata e Distinti Solesin da metà pomeriggio.
Tifosi di tutte le età si sono messi pazientemente in fila nei punti vendita “fisici”, soprattutto gli store ufficiali del club a Rialto e nella sede di Ca’ Venezia-Taliercio a Mestre. Al fine di colorare lo stadio di arancioneroverde è stata riservata ai soli possessori della Supporters Card del Venezia Fc la possibilità di acquistare anche online sul sito veneziafc.vivaticket.it, mentre i non “tesserati” devono per forza recarsi nei rivenditori Vivaticket e Venezia Unica o nei due store.
Non si è fatta attendere la limitazione dell’Osservatorio che, come stabilito per i veneziani per la trasferta al Barbera, ha ordinato al Venezia il divieto di vendita ai residenti in provincia di Palermo, dando incarico alla questura di Venezia di dare esecuzione al provvedimento.