Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / venezia / Primo Piano
Il Chievo delude, il Venezia è sfortunato, Cremonesi....
lunedì 16 settembre 2019, 08:00Primo Piano
di Igor Torresin
per Tuttoveneziasport.it

Il Chievo delude, il Venezia è sfortunato, Cremonesi....

Questo Venezia di inizio stagione deve aver combinato qualcosa di antipatico alla Dea bendata in zona " stadio Penzo", questo è il sospetto che comincia a serpeggiare tra i tifosi arancioneroverdi.
Dopo l'immeritata sconfitta contro la Cremonese e la meritata vittoria di Trapani la truppa di Mister Dionisi ospita il Chievo in un derby che arriva in un momento particolare, i clivensi che sono tra le favorite per la promozione, devono ancora ingranare e i lagunari pur giocando bene hanno raccolto un po' meno del seminato.
Pronti via e l'uomo di maggior classe dei Leoni, il sinistro più morbido della laguna, Mattia Aramu, si fa espellere per un velenoso calcetto rifilato da dietro ad un avversario, decisione dell'arbitro forse un po' fiscale ma purtroppo giusta da regolamento. (ci sarebbe da dire che la gestione dei cartellini da parte dell'arbitro non è stata impeccabile ma tralasciamo e non attacchiamoci a queste cose).
 In 10 contro 11 dopo 4 minuti  ti aspetti un Venezia barricadero invece no, scordatevi quel Venezia dell'anno scorso, la squadra di casa gioca un ottimo primo tempo alla pari del Chievo con delle ottime trame di gioco e il pareggio all'intervallo sarebbe strameritato, c'è purtroppo un grosso MA, al 44esimo Cremonesi (giocatore che personalmente reputo fonte di insicurezza per tutta la difesa)  combina una frittata galattica, non controllando un facile retropassaggio di un compagno  e spalanca la porta al Chievo, Giaccherini non perdona, 1 a 0 e via a bere un the (fresco, data la temperatura estiva).
La partita, a grandi linee finisce qui, anche una squadra volitiva e propositiva come il Venezia nel secondo tempo scende in campo con il morale sotto la chiglia della barca e combina ben poco,  in crisi fisica e mentale, puntuale in contropiede arriva il raddoppio dei gialloblu della diga e appaiono i titoli di coda.
Venezia vittima un po' della sfortuna, un po' di errori grossolani e un po' del solito problema dello scorso anno, la sterilità offensiva.
C'è da dire che malgrado tutto le prospettive possono essere positive, continua ad esserci il fondato sospetto che Dionisi sappia il fatto suo, abbia ottime idee/schemi e che lo spogliatoio sia Unito con un gruppo coeso.
Piccola nota sul Chievo, molto ma molto deludente, ci si aspettava una corazzata, è arrivata una simil/corazzata potemkin che ha vinto la battaglia senza sparare un colpo.
2121 abbonati, 300 e passa in più dell'anno scorso, ieri più di 4000 con paganti,  per il nostro caro vetusto e scomodo Penzo questi sono buoni numeri, che potrebbero aumentare se la Dea bendata cominciasse a guardare verso la laguna e i giocatori evitassero certi cali di concentrazione, forza ragazzi!