QS - Ternana ferma al palo. Nulla da fare col Parma
"Ternana ferma al palo. Nulla da fare col Parma", titola il Quotidiano Sportivo.
I rossoverdi ci provano con coraggio ma si arrendono 3-1 alla capolista. Raimondo sbaglia un calcio di rigore alla fine del primo tempo.
Le Fere si arrendono alla capolista dopo quattro risultati positivi. Il Parma è dirompente nella prima fase di gara, poi la Ternana azzarda la rimonta, si mangia le mani per un palo e l’ennesimo rigore fallito, ma alla fine il divario di caratura non consente discussioni. Sulla trequarti c’è l’ex Partipilo. Le due squadre e le due tifoserie si uniscono nel "Progetto Flavia", con iniziative a sostegno della ragazza ternana che sta combattendo contro una grave malattia genetica. Iannarilli si oppone subito a conclusioni di Bonny e Partipilo, ma al 7’ deve arrendersi al primo che lo batte su una ripartenza superando Capuano (i rossoverdi protestano per una visibile trattenuta). La reazione vede due parate di Chichizola su Raimondo che si alternano ad altrettante di Iannarilli su Bonny. Quest’ultimo, al quarto d’ora, va a terra in area su contatto con Amatucci. L’arbitro concede il rigore dopo essere stato chiamato al monitor. Benedyczak trasforma. La Ternana esce dalla morsa e alla mezzora un sinistro a giro di Raimondo si infrange sul palo a portiere battuto. A fine tempo il numero 9 potrebbe riaprire la partita e realizzare il suo primo gol al "Liberati": Luperini va giù in area su contatto con Coulibaly. Collu decreta il penalty e i rossoverdi si consultano in attesa della conferma-Var, Raimondo prevale su Casasola e Pereiro, ma la sua conclusione dal dischetto si perde tra i satelliti (3° rigore fallito dalla Ternana). Al 3’ della ripresa Distefano (ben entrato in corsa come spesso accade) produce il cross su cui Luperini insacca dopo una respinta di Chichizola. Iannarilli deve poi salvare in uscita su Man. Il 3-1 arriva al 14’ ed è un autogol di Casasola che tenta di anticipare Benediczak su cross di Del Prato. Le ultime occasioni per la Ternana sono targate Luperini, una è parata da Chichizola, sull’altra c’è il salvataggio di Osorio.