
Sassuolo-San Paolo, tensione per Ruan Tressoldi: i neroverdi valutano altre piste
C'è una rottura (quasi) definitiva tra il Sassuolo e il San Paolo riguardo a Ruan Tressoldi. Secondo quanto riportato da SassuoloNews, il club emiliano è infastidito per il mancato pagamento della seconda rata del prestito e ha deciso di contattare direttamente la FIFA per ottenere quanto dovuto, una somma che avrebbe dovuto arrivare già a marzo.
I neroverdi, come si apprende dal Brasile, avevano anche pensato a un rientro anticipato del difensore, ma Ruan, desideroso di rimanere al 'Morumbi', avrebbe convinto la dirigenza italiana a prolungare il prestito fino alla scadenza naturale.
Il dialogo tra le due società è ancora aperto: il San Paolo ha chiesto di posticipare il pagamento, proponendo un nuovo prestito annuale con obbligo di riscatto a fine stagione. Tuttavia, questa proposta non ha convinto il Sassuolo, che ha già avviato contatti con altri club della Serie A brasiliana interessati al difensore classe 1999.
L'accordo originale tra i due club prevedeva un riscatto di circa 4 milioni di euro, legato anche a una clausola automatica in caso di 25 presenze da almeno 45 minuti. Ma quella soglia non verrà raggiunta: finora, Ruan ha collezionato solo cinque presenze nel Brasileirao e il riscatto non si attiverà.
Lo scenario più probabile, quindi, è un nuovo trasferimento all'interno del mercato brasiliano. Al momento, le due opzioni più calde portano al Gremio, club che lo ha lanciato prima della cessione al Sassuolo, e al Botafogo, che è alla ricerca di un nuovo centrale in vista della possibile partenza di Jair verso il Nottingham Forest.
La situazione è in continua evoluzione. Il Sassuolo ha già avvisato il consiglio direttivo del San Paolo di aver ricevuto manifestazioni d’interesse per Ruan e potrebbe presto considerare una cessione definitiva. Il fatto che il difensore non abbia ancora raggiunto il numero di presenze che gli impedirebbe di essere tesserato da un altro club della massima serie nazionale (secondo le regole del CBF) lo rende un'opzione molto interessante sul mercato che sta per aprirsi.
I neroverdi, come si apprende dal Brasile, avevano anche pensato a un rientro anticipato del difensore, ma Ruan, desideroso di rimanere al 'Morumbi', avrebbe convinto la dirigenza italiana a prolungare il prestito fino alla scadenza naturale.
Il dialogo tra le due società è ancora aperto: il San Paolo ha chiesto di posticipare il pagamento, proponendo un nuovo prestito annuale con obbligo di riscatto a fine stagione. Tuttavia, questa proposta non ha convinto il Sassuolo, che ha già avviato contatti con altri club della Serie A brasiliana interessati al difensore classe 1999.
L'accordo originale tra i due club prevedeva un riscatto di circa 4 milioni di euro, legato anche a una clausola automatica in caso di 25 presenze da almeno 45 minuti. Ma quella soglia non verrà raggiunta: finora, Ruan ha collezionato solo cinque presenze nel Brasileirao e il riscatto non si attiverà.
Lo scenario più probabile, quindi, è un nuovo trasferimento all'interno del mercato brasiliano. Al momento, le due opzioni più calde portano al Gremio, club che lo ha lanciato prima della cessione al Sassuolo, e al Botafogo, che è alla ricerca di un nuovo centrale in vista della possibile partenza di Jair verso il Nottingham Forest.
La situazione è in continua evoluzione. Il Sassuolo ha già avvisato il consiglio direttivo del San Paolo di aver ricevuto manifestazioni d’interesse per Ruan e potrebbe presto considerare una cessione definitiva. Il fatto che il difensore non abbia ancora raggiunto il numero di presenze che gli impedirebbe di essere tesserato da un altro club della massima serie nazionale (secondo le regole del CBF) lo rende un'opzione molto interessante sul mercato che sta per aprirsi.
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