Un brutto primo tempo e i legni fermano la Salernitana a La Spezia

Dopo due vittorie consecutive, arriva il primo stop per la Salernitana della nuova gestione Marino. Come scrive Enrico Vitolo su ilmattino.it, "un primo tempo passivo e i due pali colpiti nella ripresa (Ghiglione e Hrustic) fermano la Bersagliera in casa di uno Spezia davvero cinico (2-0) [...].
Al Picco in avvio più che la squadra di Marino sembra vedere quella timida e attendista delle settimane precedenti al suo arrivo [...].
Uno Spezia che a prescindere dall’atteggiamento degli avversari si dimostra concentrato e agguerrito nonostante il treno per la promozione diretta in A sia quasi scappato via. Dopo tanto possesso palla al 22’ arriva la giocata decisiva che porta Koude a sbloccare di testa il risultato [...].
Dopo aver poi evitato il peggio al 35’ con la sforbiciata di Pio Esposito che esce di poco sul fondo, negli ultimi minuti del primo tempo la Salernitana si sveglia e inizia finalmente a salire non solo con il baricentro ma anche di giri e coglie due legni (Ghiglione e Hrustic) [...].
Al 79’ però arriva la beffa: prima vari rimpalli, poi il miracolo di Christensen su Aurelio e alla fine Vignali infila il pallone all’incrocio tagliando definitivamente le gambe alla Salernitana [...]".