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Alla Samp il primo round dei play out, Grandoni e Nicolini: "Ancora 90' ad alta intensità"
L’ex difensore della Sampdoria Alessandro Grandoni dopo il successo per 2-0 dei blucerchiati contro la Salernitana nell’andata dei play out di Serie B parla senza mezzi termini di miglior prestazione stagionale da parte del club allenato da Chicco Evani sottolineando però che ancora non è finita: “Ci saranno ancora 90' di grande sofferenza, in un ambiente molto caldo, bollente non soltanto dal punto di vista della temperatura e anche alla luce di questo risultato. La Salernitana ha soltanto 90' a disposizione, saranno 90' di grande intensità in campo, a bordo campo, il clima sarà bello teso. - spiega Grandoni ospite di Telenord come riporta Sampdorianews.net - Servirà la migliore Sampdoria della stagione in assoluto, come in questa gara che probabilmente è stata la migliore per applicazione e voglia di ottenere il risultato. Avremmo firmato per andare a Salerno con un 2-0 dalla nostra”.
Anche un altro ex, come Enrico Nicolini ha commentato il successo blucerchiato dagli studi dell’emittente ligure: “Il 2-0 non dà garanzie, però è chiaro che dal punto di vista mentale le cose sono cambiate clamorosamente rispetto a quanto si diceva alla vigilia. Sappiamo però tutti che giocare a Salerno sarà un compito molto impegnativo, ci sarà uno stadio stracolmo, i tifosi cercheranno di dare una mano alla squadra, la tensione e il nervosismo alla lunga possono però anche incidere in maniera negativa”.
Spazio poi alle note stonate della sfida: “Coda è stato quasi nullo, la qualità nell'uno contro uno si può cercare da Sibilli e da Meulensteen. La squadra era comunque messa molto bene in campo, ci sono stati dei duelli a tutto campo, è stato scelto di andare a prendere altissimi gli avversari, tatticamente non è stato sbagliato niente”.
Anche un altro ex, come Enrico Nicolini ha commentato il successo blucerchiato dagli studi dell’emittente ligure: “Il 2-0 non dà garanzie, però è chiaro che dal punto di vista mentale le cose sono cambiate clamorosamente rispetto a quanto si diceva alla vigilia. Sappiamo però tutti che giocare a Salerno sarà un compito molto impegnativo, ci sarà uno stadio stracolmo, i tifosi cercheranno di dare una mano alla squadra, la tensione e il nervosismo alla lunga possono però anche incidere in maniera negativa”.
Spazio poi alle note stonate della sfida: “Coda è stato quasi nullo, la qualità nell'uno contro uno si può cercare da Sibilli e da Meulensteen. La squadra era comunque messa molto bene in campo, ci sono stati dei duelli a tutto campo, è stato scelto di andare a prendere altissimi gli avversari, tatticamente non è stato sbagliato niente”.
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