Vicenza, il ds Magalini: "La squadra non verrà rivoluzionata, ma rinforzata"

Il Ds del Vicenza Giuseppe Magalini è intervenuto alla trasmissione “Cuore biancorosso” di Luisa Nicoli e queste sono le sue dichiarazioni sulle decisioni dell’assemblea di Lega Pro che si è svolta giovedì: "Ci auguriamo venga confermato quello che si è deciso, siamo contenti e ci fa piacere che molte società hanno dato l’assenso. Adesso siamo fiduciosi su quello che dirà il consiglio federale per la delibera per poter ambire a qualcosa che ci meritiamo non solo perché siamo primi in classifica ma perché il cammino che abbiamo fatto la dice lunga. Anche noi saremmo stati molto più felici di concludere sul campo, però è andata così e ci auguriamo che possa succedere quello che ci auguravamo quando ci siamo incontrati in Piazza dei Signori per la presentazione. Mi ricordo che dissi: “Siamo fiduciosi di ritrovarci per festeggiare, magari succederà anche se non so quando e come, ma l’intento è quello”. I rinnovi dei contratti?  Quando si lavora si pensa sempre al futuro perché altrimenti ci si intasa, quindi la questione dei rinnovi era una cosa studiata a tavolino per un percorso di costruzione. Ora dobbiamo ancora portare avanti delle situazioni, e appena possibile cercheremo di portare a termine come nella nostra volontà.  Ritengo che questa squadra abbia meritato quello che ha fatto, siamo molto contenti e ci tengo a dire che non verrà rivoluzionata perché  ma sicuramente rinforzata. Giacomelli? Se ne è parlato fin troppo, ci saremmo già trovati attorno ad un tavolo per trovare una soluzione non l’abbiamo fatto perché il Coronavirus ce lo ha impedito. Cinelli? E’ un giocatore importante che noi vorremmo tenere nel Vicenza. Vandeputte? E’ un giocatore che credo abbia dimostrato il suo valore e fa comodo al Lanerossi per ambire a traguardi importanti, noi vogliamo tenere perché crediamo possa fare al caso nostro e ha un impegno contrattuale, ma mi sembra di capire che sia lui più contento di rimanere che noi di tenerlo e non credo che possa essere un problema. Ripeto che questi ragazzi sono stati fantastici, ma vorrà dire che festeggeremo l’anno prossimo”.