Latina, il futuro ha il volto di Mario Beretta

Per ripartire da dove ci si era fermati, ovvero da protagonisti, il Latina si affida ad una guida esperta e che porterà nell’ambiente nerazzurro una ventata ancora più forte di Serie A. Si tratta di Mario Beretta, l’uomo al quale la società capitanata dal presidente Maietta affida la propria panchina dopo il congedo da Roberto Breda.

Milanese, 55enne, Beretta è un tecnico d’esperienza che in passato ha collezionato panchine nella massima serie in sella a squadre come Chievo, Parma, Lecce, Brescia, Cesena e soprattutto Siena con cui ha centrato il migliore dei risultati possibili della squadra toscana in Serie A, raggiungendo nel 2008 la salvezza con 3 giornate d’anticipo e con cui però nella stagione appena conclusa non è riuscito l’aggancio al treno dei play off. Per lui, anche esperienze con Torino in B ed una mai iniziata all’estero con il Paok Salonicco che lo esonera un mese dopo averlo ingaggiato e senza nemmeno avergli fatto respirare l’aria del campionato.

Beretta non è solito accettare incarichi senza grandi progetti all’orizzonte e chissà se proprio con il “Leone Alato” non sia scoccata la scintilla che riesca a metterlo nelle condizioni di regalare a se stesso ed alla città una grande soddisfazione mai provata nella sua carriera da allenatore quella della promozione in Serie A, obiettivo che, mantenendo gran parte dell’ossatura della formazione di quest’anno e resistendo alle sirene estere per Jonathas, potrebbe diventare realtà.