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Cremonese, Baroni: "Dobbiamo cambiare mentalità, motore e gamba"

Cremonese, Baroni: "Dobbiamo cambiare mentalità, motore e gamba"TuttoB.com
© foto di Andrea Rosito
domenica 10 novembre 2019, 18:30Primo piano
di Christian Pravatà
fonte www.cuoregrigiorosso.com

La Cremo vince 1-0 con la Salernitana e ritrova, finalmente, 3 punti vitali per ricominciare a correre. Al termine della partita ha parlato in conferenza mister Baroni, che ha ottenuto la sua prima vittoria in grigiorosso. «Dobbiamo cambiare mentalità, motore e gamba. Oggi non era facile ma si è visto qualcosina, conto almeno 10 tiri nello specchio contro una squadra che era più pronta sotto tutti i punti di vista. Abbiamo voluto vincere nello spirito e nell’atteggiamento, questo dev’essere il primo step. .

Tutto sommato dunque, la Cremonese è sembrata in crescita rispetto alle ultime gare: «Questo è il campionato, se non sei aggressivo o dinamico diventa difficile. Dobbiamo imparare a correre in avanti, la squadra ci crede, i presupposti ci sono e dobbiamo recuperare giocatori importanti come Antonio Piccolo. Abbiamo buttato al vento tantissime transizioni. Dobbiamo migliorare nel dinamismo, oggi ci prendiamo questo risultato pesantissimo. Siamo usciti da questa situazione con una bella prestazione, basta vedere come abbiamo difeso l’errore della tripla occasione per loro. Questo dev’essere un punto di partenza, possiamo e dobbiamo fare meglio». I grigiorossi sono tornati al gol, ma il margine di miglioramento è alto: «Le punte hanno lavorato bene, non sono ancora al top ma ho visto un bello spirito da parte loro, si sono sacrificati contro una squadra che parte sempre da dietro, non è facile».

Daniel Ciofani ha ritrovato il gol che in Serie B gli mancava da ben 1 anno e 10 mesi, quando segnò proprio allo Zini. Una scommessa vinta da parte di Baroni? «Sia lui che Ceravolo devono crescere, ma qui non ci sono scommesse. Ci sono solo giocatori da recuperare al meglio dal punto di vista psicofisico. Bisogna lavorare, i ragazzi l sanno e io l’ho detto sin dal mio arrivo. Ci aspetta una settimana di duro lavoro».

Il mister ha voluto tornare sui suoi passi optando per il 3-5-2, ma non esclude che in avanti si possa tornare all’uso del trquartista: «Un trequartista ci può stare, ma in questo momento volevo che la squadra avesse un atteggiamento aggressivo, bisogna imparare a portare pressione in avanti. Può essere una soluzione quando avremo Deli e Piccolo. Oggi però mi piacerebbe concentrarmi su due situazioni. Prima di tutto Terranova era alla seconda partita in tre mesi ed è stato straordinario, anche Gustafson sta rientrando, è lontano dalla sua vera condizione ma ha dato prova di quello che può fare. Giocando può solo migliorare». L’idea di mettere l’ex Toro a marcare Maistro, trequartista dei granata, ha dato suoi frutti: «Eravamo preparati, avevo in mente due soluzioni diverse perché ho notato che a volte usano il 3-4-1-2 al posto del 3-5-2. Non ci hanno sorpreso, ho detto a Gustafson di non spegnersi perché si autoalimenta con la gestione della palla e la marcatura di Maistro poteva creargli problemi».

Nonostante la vittoria, l’ambiente dei grigiorossi non era dei migliori. In occasione del cambio di Kingsley per Arini, il pubblico Ha fortemente rumoreggiato, dicendosi in disaccordo con Baroni: «Kingsley non era al top, quando ho capito che era a rischio infortunio ho deciso di cambiarlo anche se in quel momento si stava facendo notare.- spiega il mister. –  Volevo conservare sia lui che il centrocampo dando tenuta». Nei primi minuti del match, invece,  parte dei tifosi ha contestato la squadra. L’allenatore classe ’63 spiega quanto sia fondamentale ritrovare la loro fiducia: «Sin da quando sono arrivato ho detto che la squadra deve avere un impatto emotivo, deve emozionare attraverso gioco e corsa. In questo momento eravamo in difficoltà e dobbiamo fare di tutto perché il nostro pubblico senta ciò, tramite buone gare. Non era facile impattare così, ma non era neanche facile affrontare la Salernitana». I colleghi di Salerno hanno poi chiesto al mister delucidazioni riguardante l’influenza del fuorigioco di Ceravolo in occasione della rete di Ciofani: «Dopo quello che ci è successo con il Frosinone… – dice Baroni ridendo. – Non ho visto le immagini, non so cosa si siano detti tra di loro i direttori di gara ma il gol mi sembra regolare. Daniel è stato molto bravo»