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Cittadella, Venturato: "Il livello di pressione è uguale per entrambe"

Cittadella, Venturato: "Il livello di pressione è uguale per entrambe"TuttoB.com
© foto di Nicola Ianuale/tuttoSALERNITANA.com
mercoledì 29 maggio 2019, 22:30PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.trivenetogoal.it

Storico appuntamento domani al Tombolato per il Cittadella, che affronterà il Verona nella finale di andata per la promozione in Serie A. Queste le parole di Roberto Venturato alla vigilia del match: “Abbiamo Benedetti e Finotto che hanno qualche problemino. Bisogna cercare di mettersi nelle condizioni di portare a termine e mettere in pratica quello che abbiamo sempre fatto. Per noi è un evento importante straordinario e bellissimo, che va giocato con il nostro modo di essere e la voglia di provarci spesso. Da sempre abbiamo un atteggiamento propositivo e ci giochiamo un obiettivo straordinario per il nostro futuro. Le pressioni nelle partite di calcio ci sono sempre, c’è per il Verona e anche per noi. A livello di pressione è pari, se non andiamo in serie A non è che siamo contenti lo stesso. Siamo qui per giocarcela fino in fondo. Il Verona è una squadra molto forte che per tutto il campionato non ha avuto grandissima continuità, ma sappiamo bene e conosciamo la sua forza. Brescia e Lecce sono state più brave delle altre, adesso ci siamo noi e il Verona che ci giochiamo l’ultimo posto. Rispetto alla partita di regular season è cambiato tutto, era appena arrivato Aglietti e dovevano ancora assestarsi. Ci sarà pubblico anche qui, ci siamo allenati a giocare a tanta gente, per esempio a Palermo e a Benevento. L’abbraccio con Marchetti? Me lo porterò dietro per tanto tempo e mi auguro possa ripetersi anche nelle prossime partite. I sostituti di Branca e Panico? Li ho già scelti ma non li dico. La tensione? Prima di Benevento è stata dura, adesso sono sereno e ho dormito, conscio dell’importanza dell’appuntamento. La formazione? Non credo che si cambierà molto”.