Ascoli, Vivarini: "Pareggio d'oro, siamo venuti a Carpi incerottatissimi"

L'Ascoli impatta a Carpi e sale a quota 30 punti in classifica. Così Vincenzo Vivarini, tecnico dei marchigiani, nella pancia del 'Cabassi': "Abbiamo avuto diverse situazioni in attacco che dovevamo sfruttare meglio, in particolar modo le occasioni di Frattesi e Ngombo nel secondo tempo per andare di nuovo in vantaggio - ha dichiarato Vivarini -. Da segnalare le difficoltà a cui abbiamo dovuto far fronte dopo tanti impegni ravvicinati, avevo diversi giocatori acciaccati ed il reparto arretrato ridotto all'osso con Padella squalificato e Valentini rimasto a casa per il problema alla spalla. Quaranta ha preso un colpo alla testa che gli ha fatto perdere per un attimo anche i sensi e un po' di memoria, si è ritrovato un po' stordito in campo. Abbiamo dovuto mandarlo in ospedale per una TAC, pare che adesso si stia riprendendo. Abbiamo fatto una partita di grande applicazione e grande corsa, il Carpi ci allunga molto come squadra e ci ha fatto correre davvero tanto. C'è rammarico per il gol preso, bisogna andare a rivedere gli uomini a zona che avevamo, penso che un po' la posizione sia stata sbagliata. Alla resa dei conti è un pareggio d'oro per come stiamo, davvero siamo venuti con i cerotti qui a Carpi, anche Ninkovic aveva problemi alla schiena e Laverone un problema al piede. La squadra nel primo tempo ha gestito bene la gara con un bel gol ancora figlio di una bella combinazione tra gli attaccanti, peccato per quelle situazioni che si potevano sfruttare meglio nella ripresa per chiudere la partita. Ninkovic? Ci tiene tanto a far bene, lui era amareggiato perchè ha giocato con un forte dolore alla schiena. Vedevo che faceva proprio fatica, poi ha ripreso coraggio ed ha terminato il primo tempo. Quando è andato in difficoltà nella ripresa l'ho dovuto sostituire, ci sta che si arrabbi perchè vuole sempre far bene".