Favaretto: "Pordenone in corsa per la A, Tesser grande allenatore. Venezia? C'è da soffrire..."

«Appena la situazione sanitaria lo consentirà la stagione 2019/20 andrà portata a termine, in caso contrario si rischierebbe seriamente di compromettere anche la prossima». Parola di Paolo Favaretto, tecnico della formazione Primavera del Pordenone e già alla guida del Venezia. Dalle colonne de Il Gazzettino, egli parla dei lagunari: («Ho seguito il cambio societario, la classifica purtroppo dice che c’è da soffrire ma in B la differenza tra lottare per i playoff o i playout è minima. Probabilmente il Venezia rivede un po’ i fantasmi dello scorso anno, dovesse ripartire il campionato sarà importante iniziare subito col piede giusto») e ovviamente anche dei ramarri: «Pordenone è una realtà diversa e nuova, con entusiasmo e ambizioni, eloquente il fatto che da neopromossa fosse seconda al termine del girone di andata e tuttora in corsa per la Serie A. Attilio Tesser è un grande allenatore, molto attento al vivaio e abituato a lanciare i giovani, anche lo scorso in C aveva fatto giocare dei 2001 della Berretti in partite decisive da vincere per forza. Se vede qualità non se la fa sfuggire».