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Parma, Pecchia: ”Una vittoria con il cuore”

Parma, Pecchia: ”Una vittoria con il cuore”TuttoB.com
© foto di TuttoSalernitana.com
sabato 1 aprile 2023, 19:00Parma
di Redazione Milano
fonte www.parmacalcio1913.com

Le dichiarazioni dell’allenatore crociato Fabio Pecchia, rilasciate al termine della partita Parma-Palermo, valida per la trentunesima giornata del campionato Serie BKT.

"E’ una vittoria contro una squadra che era in grandissima forma, una squadra che dal punto di vista psicologico era più avanti di noi. Poi però analizzo gli aspetti positivi. La cosa più bella, dopo l’intervallo, dopo l’infortunio a Lautaro che spero non sia nulla di grave e dopo il pareggio, è stato l’approccio nel secondo tempo, li abbiamo messi lì, tenuti bassi e gestendo quello che sappiamo fare, alla ricerca del varco giusto. Poi abbiamo trovato il gol e da lì c’è stata solo la voglia di portare a casa il risultato, aggrappati, rischiando qualcosina anche in maniera disordinata ma con il cuore. A Corini faccio i complimenti. Mi piace parlare di quello che succede in casa mia, non guardo fuori. Non voglio aggiungere altro“.

“Oggi la cosa che mi ha fatto dispiacere sono i calci d’angolo. Avevamo trovato il gol. La squadra quando lo ha fatto è stata pericolosa, è vero che creiamo poche occasioni clamorose, ma siamo la squadra che batte più calci d’angolo in assoluto rispetto al campionato di B e rispetto alla seconda con 40-50 corner in più. Si può sbloccare il risultato con delle palle inattive, come è successo oggi e come è successo nella prima parte del campionato. Oggi è l’aspetto che mi è piaciuto meno, abbiamo trovato il gol ma dovevamo insistere. Coulibaly? Ansaldi è chiaro, abbiamo sfruttato uno slot di cambio, era meglio cambiarlo subito. Coulibaly è entrato con la giusta personalità e anche con una lucidità dentro la gara“.

“Lo zoccolo duro è tutta la rosa che ho a disposizione. Vederli lavorare e migliorare. Tutti dentro sul treno, abbiamo bisogno di tutti, dall’inizio, da chi entra in gara, vedo gli allenamenti, l’atteggiamento e chi è più pronto. Per me lo zoccolo duro è il gruppo e tutta la rosa. Oggi nella parte finale siamo rimasti lì con la voglia di saper soffrire, con la voglia di tenere botta. A Cittadella dobbiamo prepararci, sarà una partita e un ambiente totalmente diverso. Vazquez ce lo abbiamo e ce lo teniamo strette con le situazioni di vantaggio che crea. Poi però abbiamo bisogno di tutti, Mihaila, Man, Bonny, Charpentier. Si può vincere anche con i gol dei terzini e dei difensori centrali. I tifosi? Oggi c’era uno bello spettacolo, complimenti ai tifosi avversari che hanno riempito lo stadio. Ma la presenza dei nostri tifosi era importante. E l’andamento del nostro ultimo match non era incoraggiante. Loro hanno risposto e noi lo abbiamo fatto sul campo“.