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CorSport - Palermo, stretta Inzaghi: è la settimana dell'intesa

CorSport - Palermo, stretta Inzaghi: è la settimana dell'intesaTuttoB.com
Pippo Inzaghi
© foto di Federico Serra
martedì 3 giugno 2025, 15:30Palermo
di Angelo Zarra

Settimana decisiva per Pippo Inzaghi al Palermo. La trattativa è entrata nel vivo e, salvo colpi di scena, culminerà con un epilogo positivo nei prossimi giorni. Il tempo di “trovare la quadra”: il club rosanero si separerà ufficialmente da Dionisi, in trattativa per rescindere il suo contratto pluriennale, e poi si preparerà ad accogliere il tecnico piacentino. Che nel frattempo, dopo avere assistito a Monaco di Baviera alla finale di Champions League, è tornato in Toscana per risolvere il suo contratto (prolungatosi fino al 2027) con il Pisa prima di ripartire per Formentera. Anche i due club stanno lavorando per trovare un’intesa che soddisfi entrambe le parti. Contropartita. E a questo proposito si sta valutando, nell’ambito dell’affare, l’inserimento di un calciatore. Per far sì che Inzaghi si liberi dal Pisa, in pratica, la società targata City Group acquisterebbe dai nerazzurri un giocatore in prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di A. Un calciatore in forza al Pisa nel “pacchetto” che comprende Inzaghi. Potrebbe essere questa la chiave per velocizzare la conclusione dell’operazione e chiudere definitivamente la partita. Nomi? La lista è ancora top secret. Gabriele Piccinini, 24enne centrocampista che di recente ha rinnovato il contratto fino al 2028, potrebbe essere uno dei papabili. E anche il ragusano Alessandro Arena (24), giocatore offensivo legato ai nerazzurri fino al 2027, può ruotare in orbita Palermo. E’ impiegabile in più ruoli sul fronte offensivo e nel 3-4-2-1 di Inzaghi ha agito soprattutto tra le linee come uno dei due trequartisti a supporto della punta. Nasce come laterale (quando giocava ad Acireale è stato uno dei migliori in campo nella gara che in D gli acesi hanno vinto 3-1 al “Barbera”) e il fatto che si sia dovuto adattare conferma che il modulo base di Inzaghi non si sposa perfettamente con gli esterni d’attacco.

I nodi da sciogliere

T ema da non sottovalutare in casa Palermo alla luce della presenza in organico di alcuni elementi con queste caratteristiche. Insigne e Di Francesco, entrambi in scadenza di contratto nel 2026, pur essendo adattabili sulla trequarti non sembrano due punti fermi del nuovo Palermo. A prescindere dal tecnico. Il primo, anche se ha lavorato con Inzaghi a Benevento, è in odor di cessione dopo due stagioni con più ombre che luci. E anche la fine del rapporto con Di Francesco è un’ipotesi verosimile. Funzionale al modulo 4-3-3, in altri contesti tattici ha perso la centralità che aveva prima (per diversi infortuni) e in uno schema che non esalta le sue qualità rischia di diventare un punto interrogativo. E a proposito di laterali, zoom anche su Di Mariano. Che non prolungherà il contratto rinnovato a inizio ottobre fino al 2026. Tra i rosanero e il palermitano, impiegabile comunque come esterno a tutta fascia, c’è aria di divorzio.