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CorSport - Fallimento Palermo, via alla rivoluzione

CorSport - Fallimento Palermo, via alla rivoluzioneTuttoB.com
© foto di Federico Serra
Oggi alle 09:44Palermo
di Marco Lombardi

"Fallimento Palermo, via alla rivoluzione", scrive il Corriere dello Sport. 

Un gol di Adorante manda la Juve Stabia in semifinale playoff e fa calare il sipario sulla disastrosa stagione del Palermo.

Come sottolinea Tullio Calzone, il Palermo paga una stagione «indecifrabile e incoerente con le potenzialità dell’organico», chiusa con l’ottavo posto e senza mai dare la sensazione di poter realmente lottare per la Serie A. La squadra di Guido Pagliuca, invece, ha dimostrato tutto il contrario: organizzazione, coraggio, spirito. E un pubblico che ha spinto fino all’ultimo.

La cronaca del match racconta molto. Dopo un avvio equilibrato, è la Juve Stabia a costruire le occasioni più pericolose: palo di Floriani Mussolini al 30’, poi due chance clamorose con Adorante e Candellone, quest’ultimo a porta praticamente vuota. Il Palermo risponde solo con un tiro sull’esterno della rete di Pohjanpalo al 39’.

Nella ripresa, i gialloblù restano compatti e aggressivi. Thiam salva i suoi su una punizione velenosa di Brunori, ma l’unico errore difensivo rosanero – una lettura sbagliata di Baniya – spalanca la strada ad Adorante per l’1-0 che decide il match. Come scrive ancora Calzone sul Corriere dello Sport, il Palermo «non riesce mai a organizzare una vera gara d’assedio», e il risultato è lo specchio fedele del campo.

 

E ora? Il futuro di Dionisi è appeso a un filo - evidenzia Calzone  -  ma più in generale si prospetta una vera e propria rivoluzione. Il City Group, che ha investito pesantemente in rosa e infrastruttura, dovrà ripartire da una base profondamente rinnovata. La sensazione è che qualcosa di profondo vada ripensato, a partire dalla costruzione dell’identità tecnica e del rapporto con la piazza.

Nel frattempo, la Juve Stabia guarda avanti: il 21 maggio c’è la Cremonese, e per Pagliuca, come conclude Calzone, «non ci sono ostacoli impossibili verso un sogno che è già realtà».