QS - Monza, la svolta in cinque settimane. Bianco dall’incubo al sogno serie A

Come scrive il Quotidiano Sportivo, "[...] Da domenica sera sopra il Monza, nella classifica di Serie B, non c’è nessuno. La vetta solitaria della classifica è un evento che, nel torneo cadetto, ai brianzoli non capitava da ben quarantotto anni. E ancora: mai il Monza nella cadetteria aveva raccolto otto vittorie e ventisei punti nelle prime dodici giornate. Numeri eccellenti, che ora fanno sembrare la promozione quasi scontata.

Tuttavia sono dati costruiti in gran parte solo in questi ultimi quaranta giorni. La sera dell’1 ottobre - ripercorre il QS - dopo lo sfortunato pareggio ad Empoli, il Monza era nono in classifica a sei lunghezze dalla vetta. Due vittorie (sofferte) in sei gare e pochissimi gol fatti. E mister Paolo Bianco, che in quella trasferta toscana fu pure espulso, sembrava già al capolinea. Ma a chiedere l’esonero del tecnico erano più i tifosi, scottati dalla fresca retrocessione e delusi per le continue difficoltà pure in Serie B. La società, invece, non ha mai abbandonato l’allenatore pugliese [...].

Anche se alcuni buoni segnali si erano intravisti già prima - osserva il Quotidiano Sportivo -, è stato però la vittoria in rimonta contro il Catanzaro a segnare la svolta. Oltre a vincere sempre, da quel momento i biancorossi hanno quasi triplicato i gol realizzati (cinque reti nelle prime sei uscite, dodici nelle ultime sei) e dimezzato quelli subiti (cinque nelle prime sei, due nelle successive sei) [...]".