Monza, occhi sul mercato invernale: tanti nomi in bilico
Mentre sul campo il Monza vola, forte del primato in classifica in Serie B e di una striscia impressionante di sei vittorie consecutive, negli uffici di via Ragazzi del ’99 è già tempo di pianificare il futuro. La squadra di Nesta corre verso l’obiettivo dichiarato, il ritorno immediato in Serie A, ma a gennaio la dirigenza biancorossa sarà chiamata a decisioni pesanti sul fronte contrattuale.
Il primo nodo riguarda i giocatori che dal 1° luglio 2026 potranno liberarsi a parametro zero. Una lista lunga e piena di nomi pesanti. In scadenza ci sono infatti Valentin Antov – fermo ai box dopo il grave infortunio rimediato nel finale della scorsa stagione a Cremona –, Armando Izzo, autentico leader e trascinatore fin qui anche a suon di gol, l’ex gioiellino della Primavera Saverio Domanico, e poi Samuele Birindelli, già finito nel mirino di altri club la scorsa estate.
Con loro anche Pedro Obiang, Patrick Ciurria, Gianluca Caprari e Mirko Maric: praticamente un blocco intero della rosa. Senza dimenticare i prestiti: Lucchesi (che verrà riscattato in caso di promozione), Zeroli e Alvarez. Numeri alla mano, a gennaio il Monza dovrà iniziare a scegliere chi sarà al centro del progetto e chi, invece, potrà prendere altre strade.
Il fronte rinnovi, però, non si ferma qui. Sul tavolo ci sono anche i giocatori che andranno in scadenza l’anno successivo, a giugno 2027. Anche in questo caso, l’elenco è di quelli che pesano: Pizzignacco, Carboni, Ravanelli, Brorsson, Bakoune, Colombo, Pessina, Azzi, Keita Baldé, Dany Mota e Petagna. Altri tasselli fondamentali, tra titolari, prime alternative e uomini d’esperienza.
Insomma, mentre in campo il Monza prova a blindare la promozione, a livello dirigenziale si prepara un vero e proprio cantiere aperto: tra rinnovi, cessioni e possibili nuovi innesti, il mercato di gennaio sarà decisivo per costruire non solo il finale di stagione, ma anche l’ossatura del Monza che verrà.


