Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B avellinobaricarraresecatanzarocesenaempolifrosinonejuve stabiamantovamodenamonzapadovapalermopescarareggianasampdoriaspeziasudtirolveneziavirtus entella
TMW Scommesse

GazzSport - Il Milan, la Champions, l'Italia e...: storia di Petagna, che torna al gol a Monza dopo due anni da incubo

GazzSport - Il Milan, la Champions, l'Italia e...: storia di Petagna, che torna al gol a Monza dopo due anni da incuboTuttoB.com
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
Oggi alle 14:30Monza
Angelo Zarra
fonte gazzetta.it

Andrea Petagna ha aspettato 686 giorni per tornare a esultare. L’attaccante del Monza ha ritrovato la rete domenica contro la Juve Stabia al Menti: suo il gol del momentaneo 2-1, prima del pareggio finale realizzato da Maistro. La squadra di Bianco ha frenato la corsa dopo sette vittorie consecutive, ma i biancorossi sono ancora in vetta alla classifica a +2 sul Frosinone. L’allenatore ha mandato in campo l’ex Napoli al 61’, appena otto minuti dopo è arrivato il colpo di testa vincente: “Visto il risultato è stato un cambio fondamentale – ha ammesso il tecnico -. La gara richiedeva la sua fisicità. Non giocava da tanto, mi aspettavo un ingresso così. Sono felice per lui”. Nonostante il risultato, Petagna è riuscito finalmente a sbloccarsi. L’ultimo gol era arrivato il 14 gennaio 2024, con la maglia del Cagliari, contro il Bologna. Addirittura zero reti in 13 presenze nella passata stagione.

IL RITORNO A GOL - Petagna è anche l’unico attaccante del Monza ad aver trovato la rete nelle ultime due giornate. Alvarez e Dany Mota stanno facendo fatica a incidere, Keita parte spesso dalla panchina. Ecco perché l’esperienza del classe ’95 può davvero fare la differenza per Bianco. Finora ha collezionato sei presenze, tutte da subentrato. Qualche acciacco fisico l’ha costretto a stare fuori da metà ottobre: “Si sta allenando meglio di tutti, se sta bene fisicamente può darci una grossa mano – aveva detto l’allenatore -. Ha caratteristiche perfette per la categoria”. Arrivato nel 2022 dal Napoli in prestito con obbligo di riscatto, su indicazione di Galliani, Petagna è ancora oggi il terzo acquisto più costoso della storia del club: dietro soltanto a Pessina e Colpani. Il giocatore ha collezionato 31 gare e 4 reti il primo anno, poi è stato girato in prestito al Cagliari con cui ha totalizzato 18 partite e segnato un solo gol.

IL PASSATO AL MILAN E IL DEBUTTO IN CHAMPIONS - Ora Petagna vuole aiutare il Monza a tornare in Serie A. Dovrà ricominciare a essere decisivo come ai tempi di Atalanta e Spal. Cresciuto nelle giovanili del Milan, Allegri stravedeva per lui: “A 13 anni ero già in rossonero – raccontava l’attaccante -. Sembrava l’inizio di una carriera in discesa: scudetto con i Giovanissimi e gli Allievi, il passaggio in prima squadra nel 2012. Il debutto in Champions a 17 anni, andavo ancora al liceo”. Per Galliani, in quel periodo, era incedibile: “Nell’estate del 2013 segnai al Manchester City in un’amichevole precampionato e pure nel Trofeo Tim. Con Pazzini infortunato ero l’altro attaccante a disposizione assieme a Balotelli. L’ultimo giorno di mercato il Milan comprò Matri. Quando lo venni a sapere mi chiusi nel bagno del ristorante e piansi”. Poi la fiducia di Gasperini a Bergamo e i consigli di Semplici a Ferrara. Nel 2017, Petagna ha pure debuttato in Nazionale con Ventura in un'amichevole contro l’Olanda.

L'OBIETTIVO SERIE A - A 22 anni, l’attaccante sembrava pronto al grande salto. Pure le big europee avevano messo gli occhi su di lui. Al Napoli però ha avuto davanti Osimhen e Mertens, troppo poco spazio per incidere. Ha concluso la sua avventura in azzurro con 68 presenze e 9 gol. Tra Monza e Cagliari invece ha vissuto tre stagioni altalenanti. Adesso che ha ritrovato la via della rete non ha nessuna intenzione di fermarsi. Mister Bianco si affiderà anche al classe ’95 per difendere la vetta della classifica. L’incubo durato 686 giorni è finalmente terminato, Petagna sa già cosa fare.