RdC - Modena, Bisoli a Cesena con la fantasia al potere
"Modena, Bisoli a Cesena con la fantasia al potere", titola il Resto del Carlino.
L’ora delle scelte. Ma non aspettiamoci un Modena a trazione anteriore. O, meglio, risulterebbe sorprendente vedere una formazione già da Cesena con Pedro Mendes, Defrel, Caso e Palumbo insieme e contemporaneamente. Ad oggi, i canarini non hanno ancora l’equilibrio giusto per presentarsi così spregiudicati, ammesso che in futuro ce ne sia la possibilità. Con il cambiamento epocale del calcio con le 5 sostituzioni, i giocatori che subentrano dalla panchina diventano ancor più decisivi dei titolari e tenersi una o due carte calde per l’ultima mezz’ora è ormai strategia di qualsiasi allenatore. Per cui, proviamo ad analizzare quale potrà essere la soluzione migliore per il Modena in costruzione verso Cesena. Il presupposto dal quale partire è la difesa a 4, forse il sistema scelto più o meno con sicurezza in questo momento per supportare Caldara nella sua crescita (nel ruolo di braccetto, parecchie difficoltà fin qui) e per provare ad arginare le imbucate avversarie a causa di movimenti senza palla ancora poco fluidi quando il Modena ha giocato a 3.
Dalla cintola in su, le possibilità sono quasi infinite. Con 3 centrocampisti di contenimento, dunque Santoro, Gerli e Magnino, Bisoli potrebbe studiare un attacco leggermente più "sciolto" e libero di creare con Caso e Palumbo dietro a Pedro Mendes, idealmente il tridente più completo in base alle caratteristiche a disposizione. Caso è abile nell’uno contro uno e ad allargare la difesa avversaria spostandosi sulla sinistra, così facendo aiuterebbe l’inserimento delle mezze ali e lascerebbe a Palumbo l’onore di essere decisivo centralmente. Le qualità di Pedro in area di rigore farebbero il resto, oltre alla buona propensione al possesso dell’ex punta dell’Ascoli e nel gioco rapido nello stretto, già visto più di una volta negli scambi con Palumbo [...].