Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

ESCLUSIVA TB - Venezia, il ds Lupo: "Dopo il 3 aprile altri 15-20 giorni per ripartire. Verso un'estate 'torrida'. B equilibrata, noi in debito con la sorte"

ESCLUSIVA TB - Venezia, il ds Lupo: "Dopo il 3 aprile altri 15-20 giorni per ripartire. Verso un'estate 'torrida'. B equilibrata, noi in debito con la sorte" TuttoB.com
Lupo
© foto di Alessio Alaimo
venerdì 13 marzo 2020, 09:00Le interviste di TB
di Marco Lombardi

La Serie B ai tempi del coronavirus, il rischio dell’ennesima estate rovente del calcio e la stagione del Venezia. Di tutto questo abbiamo parlato con Fabio Lupo, direttore sportivo del club lagunare, confessatosi in esclusiva ai microfoni di TuttoB.com.

Ieri si è tenuto il Direttivo della Lega B propedeutico all’Assemblea odierna, che dovrà partorire una proposta univoca in merito al prosieguo del campionato da sottoporre poi al Consiglio federale della Figc del 23 marzo. Cos’è emerso?

“In soldoni è stato ribadito l’impegno di tutti i club ad aumentare gli accorgimenti a tutela della salute pubblica e dei tesserati, nel pieno rispetto delle prescrizioni delle autorità competenti e in ossequio alle disposizioni governative in tema di Covid- 19”.

Premesso che azzardare previsioni sull’evoluzione della pandemia lascia il tempo che trova, uno dei temi che l’Assemblea dovrà affrontare oggi è quello relativo alla disputa o meno di playoff e playout al netto di quanto il campo ha stabilito sino alla 28esima giornata.

“In un momento così delicato ipotizzare scenari è un po’ fuori contesto perché purtroppo le vittime aumentano e, di conseguenza, le priorità sono altre. Onestamente è un discorso cui mi sottraggo volentieri per rispetto della situazione, ma anche per una difficoltà oggettiva nel prevedere cosa potrà accadere. Ad ogni modo, credo che dopo il 3 aprile serviranno altri 15-20 giorni prima di ripartire”.

Comunque vada, qualcuno resterà inevitabilmente scontento. Quanto è fondato il rischio di ripiombare in un’altra estate ‘rovente’, caratterizzata da carte bollate e tribunali?

“Tenuto conto delle modalità con cui si sta approcciando la situazione, vale a dire privilegiando gli interessi di bottega a scapito di quello generale, il rischio c’è. Inutile negare. E sarebbe l’epilogo più grottesco”.

Facciamo un passo indietro. La Serie B si è schierata compatta per la sospensione dei campionati. Col senno del poi, si potevano affrettare i tempi?

“A mio avviso era logico sospendere immediatamente i campionati, considerato che siamo nel bel mezzo di un’emergenza mondiale e servono misure forti. Da questo punto di vista mi pare che la Lega B abbia osservato la condotta più trasparente e lineare, mentre in Serie A abbiamo assistito a un balletto dell’inverosimile…”.

Il blocco dei campionati produce giocoforza un danno economico ingente per le società. A questo riguardo, la Figc, recependo le istanze dei club, ha differito di un mese il pagamento dei contributi. Una boccata d’ossigeno significativa…

“Un atto di buon senso da parte della Federazione. Anche le società di calcio sono aziende e in una situazione di emergenza è giusto dilazionare i pagamenti. Ripeto, un provvedimento quanto mai opportuno e di grande sensibilità”.

Chiudiamo con una panoramica generale sul campionato cadetto e un bilancio, seppur parziale, della stagione del Venezia.

“Il torneo è molto bello e l’equilibrio la fa da padrone, sia a livello generale che all’interno delle singole partite. Un campionato avvincente, scandito da grandi rimonte e una classifica mutevole. Ora poi si entra in una fase caldissima… Quanto a noi, e penso di non offendere nessuno, abbiamo raccolto meno punti di quelli che avremmo meritato, specie in virtù della qualità del gioco espresso. Se solo consideriamo i 14 legni colpiti, dire che non siamo stati baciati dalla fortuna appare un eufemismo. Al di là di questo, cercheremo di farci trovare pronti alla ripresa. Quando ci sarà…”.  

  

Altre notizie Le interviste di TB