ESCLUSIVA TB - Palermo, Marconi: "La mia volontà è di proseguire qui. Non dobbiamo farci condizionare dalla classifica, è presto per parlare di playoff"
Decisivo nell'ultima gara contro il Bari, il difensore del Palermo Ivan Marconi si racconta così in esclusiva ai microfoni di Tuttob.com:
Nelle prossime settimane è previsto un incontro tra il direttore Rinaudo e il tuo entourage per discutere del rinnovo: c'è la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme il percorso?
Come ho dichiarato in sala stampa dopo la vittoria con il Bari, a Palermo sto davvero bene e la mia volontà è assolutamente quella di proseguire il mio percorso in questa piazza, con una società solidissima alle spalle, grazie alla quale avverto grande stima nei miei confronti, ed una tifoseria da Serie A. Ad ogni modo io sono focalizzato sul campo, convinto e fiducioso che il duro lavoro e il sacrificio paghino sempre.
Hai deciso il derby del Sud contro il Bari, salendo a quota 3 gol realizzati in campionato. Ci stai prendendo gusto...
Non posso negare che sia un dato che mi faccia piacere, soprattutto se come nelle sfide contro Bari e Parma siano stati gol da 3 punti. In ogni caso, anche se lo volessi, sarebbe impossibile per me montarmi la testa, mi ritengo abbastanza maturo e pragmatico per restare sempre con i piedi ben saldi a terra.
Con Corini, bresciano come te, pare esserci un bel feeling. Il mister ha detto che sei "l'emblema della voglia che il Palermo mette in campo"...
Ringrazio il Mister per queste belle parole che rispecchiano i valori positivi del nostro grande gruppo. Siamo molto uniti tra di noi dentro e fuori dal campo e soprattutto è ammirevole l’abnegazione di tutti, nessuno escluso, a prescindere dai minuti giocati in campionato.
7 risultati utili e zona playoff agganciata: dove volete e potete arrivare?
Non dobbiamo farci condizionare dalla classifica, il nostro obiettivo per questa stagione è e resta quello di mantenere la categoria. E’ ancora troppo presto per tirare le somme, ad oggi parlare di play-off sarebbe per noi poco utile.
Che differenze hai riscontrato tra la C e questa B?
Sono ovviamente categorie diverse ma di sicuro non esistono più le “squadre materasso”. Non si può sottovalutare nè prendere sottogamba nessun avversario pena il rischio di incappare in una magra figura. Inoltre la Serie B di quest’anno per via del blasone di molti club viene sempre considerata una Serie A2 e non credo che sia solo un luogo comune.
Qual è la squadra che più ti ha impressionato finora? E l'attaccante più difficile da marcare?
Ci sono molte soprese in questo campionato, se devo fare un nome dico il Sudtirol. Per quanto riguarda l’attaccante, nonostante possa sembrare chiaramente di parte, sono convinto che Matteo Brunori sia il più forte attaccante del campionato.