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ESCLUSIVA TB - Modena, Poli: “Non ho rimpianti nella mia carriera. Qui mi sono sentito subito a casa. L'obiettivo è consolidare la categoria”

ESCLUSIVA TB - Modena, Poli: “Non ho rimpianti nella mia carriera. Qui mi sono sentito subito a casa. L'obiettivo è consolidare la categoria”TuttoB.com
Poli
martedì 6 dicembre 2022, 23:30Le interviste di TB
di Redazione Milano

Andrea Poli, centrocampista del Modena, si è raccontato in esclusiva ai microfoni di TuttoB.com.

Dopo una vita in Serie A e la parentesi in Turchia, adesso riparti dalla B...

Ho giocato in squadre importanti in questi 14 anni. Il Milan in particolare, è stato un sogno perché da sempre è la mia squadra del cuore. Lo scrissi anche nel mio primo tema alle elementari: “vorrei giocare con la maglia del Milan”. Anche la Sampdoria è una società a cui sono molto legato, mi ha fatto crescere nella Primavera e sono stato molto bene in quei 4 anni; per me giocare a Marassi e vestire quella maglia ha rappresentato qualcosa di unico. A Bologna indossare la fascia di capitano è stata la realizzazione di un obiettivo che avevo fin da giovane. Ho sempre voluto giocare in Serie A e sono riuscito a farlo per gran parte della mia carriera. Detto ciò, avevo bisogno di stimoli e di trovare un ambiente che mi desse la gioia di giocare a calcio: sono a Modena per questo. 

Avevi già giocato tra i cadetti agli albori della tua carriera: che Serie B hai ritrovato?

C’è stata una parentesi a Sassuolo, dopo la Primavera con la Samp scelsi quel club per giocare. Fu un anno molto positivo, formativo, nel quale ho avuto modo di cimentarmi per la prima volta con un campionato importante. Avevo 19 anni e ho incontrato delle persone che mi hanno aiutato molto, mi sono trovato davvero bene.

Qual è l'obiettivo di questo Modena?

Consolidare la categoria, essendo una neopromossa. Principalmente è andare avanti con il lavoro fatto lo scorso anno in cui i ragazzi hanno vinto il campionato di C. L’obiettivo è migliorarsi sempre, continuando su questa squadra, e fare più punti possibili in classifica.

Circa dieci anni fa esordivi con la Nazionale del Ct Prandelli...

Sì, debuttai con la nazionale contro l’Inghilterra, fu una grandissima emozione. Qualcosa di indimenticabile. 

Qual è il tuo primo bilancio da quando sei a Modena? Come ti trovi con mister Tesser?

Bilancio sicuramente positivo, ho avuto modo di conoscere la società, i compagni e il mister e dal primo giorno mi sono sentito a casa. Nonostante abbia già 33 anni, è stata un’emozione esordire con questa maglia e sono stato contento di poterlo fare.

Contro il Venezia che partita ti aspetti?

Una gara tosta contro un avversario in ripresa, cercheremo di farci trovare pronti per prenderci i tre punti che mancano da un po’ nel nostro stadio.

Ci sono rimpianti o scelte che non rifaresti nella tua carriera?

Non ho particolari rimpianti, sono contento di come sono andate le cose. Io sono un uomo 'di campo', quindi per me è questo l’habitat ideale. Le mie scelte le ho sempre fatte consapevolmente e le rifarei tutte.