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ESCLUSIVA TB - Modena, il ds Vaira: "B al primo colpo, siamo una società nuova che ha avuto grande equilibrio. L'obiettivo è mantenere la categoria"

ESCLUSIVA TB - Modena, il ds Vaira: "B al primo colpo, siamo una società nuova che ha avuto grande equilibrio. L'obiettivo è mantenere la categoria"
Vaira
© foto di Ufficio stampa Modena FC
mercoledì 27 aprile 2022, 18:00Le interviste di TB
di Christian Pravatà

Il Modena torna in Serie B dopo sei anni (mancava dalla stagione 2015/2016). A commentare la promozione dalla Serie C il ds dei canarini, Davide Vaira:

Qual é stato momento più difficile della stagione?

Sicuramente la parte iniziale del campionato visto che, soprattutto a livello di risultati, abbiamo avuto diverse difficoltà e all'ottava giornata eravamo a 8 punti dalla Reggiana che era prima in classifica in quel momento. Non c'era però solo la Reggiana, c'erano anche Pescara e Virtus Entella, le squadre che stavano andando meglio, quelle che sulla carta erano partite per fare un campionato di vertice. Credo che la parte iniziale sia stata la più complicata anche se c'era da aspettarselo visto che noi eravamo un gruppo tutto nuovo: dirigenza, staff tecnico, allenatore e 20 giocatori.

L'obiettivo era uno solo: vincere. Ha mai temuto di non farcela?

In realtà l'obiettivo era quello intanto di ricreare entusiasmo, perché noi eravamo nuovi e tutti consapevoli, proprietà in primis, che la serie C come l'ha definita il nostro presidente è un 'pantano' e uscirne fuori è complicatissimo. Noi ci siamo riusciti al primo colpo e abbiamo fatto un capolavoro però ci sono esempi di squadre importanti che negli anni hanno speso tanto e non hanno vinto: il Benevento ci ha messo 10 anni, il Lecce 6, il Padova è lì a lottare, l'Alessandria non ne parliamo, per cui l'obiettivo nostro era di vincere entro due anni, siamo stati bravi e fortunati a riuscire al primo colpo.

Il segreto del vostro successo?

Credo che sia stato l'equilibrio tra tutte le componenti. Siamo sempre stati molto uniti e non ci siamo mai 'buttati giù' all'inizio quando stavamo faticando, nè ci siamo esaltati quando abbiamo fatto quella cavalcata straordinaria di 14 vittorie consecutive che rappresentano un record nella storia della serie C. Non abbiamo mai avuto picchi né in alto né in basso, siamo sempre stati molto tranquilli e abbiamo sempre affrontato una gara per volta, quindi credo che questo sia stato il 'segreto' del nostro successo: il grande equilibrio.

Serie B punto di partenza?

Dobbiamo approcciarci con grande umiltà, consapevoli che siamo una neopromossa, che ci sono squadre importanti che fanno la categoria da tanto tempo. Noi abbiamo una proprietà ambiziosa, forte e intelligente che sa tutto questo e l'anno prossimo sicuramente vogliamo consolidare la categoria e fare un campionato dignitoso.

Azzi grande intuizione di mercato…

È stato fantastico, determinante, è chiaro che la bravura poi è stata la sua: ha sfruttato le sue qualità. Era un ragazzo che io conoscevo (tra l'altro è stato il primo giocatore che ho bloccato quando ho saputo che poteva venire a Modena) e avendo un ottimo rapporto con il suo agente, ho anticipato un po' tutti. E' chiaro che il campionato che ha fatto è stato talmente importante che forse è andato anche oltre quelle che erano le più rosee previsioni, però è un giocatore in cui ho sempre intravisto grandi qualità e grandi potenzialità dal punto di vista fisico e tecnico, poi la bravura è stata la sua.

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