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Juve Stabia, Abate chiama il 'Menti': “Ferocia e 95’ di battaglia. Rispetto per il Palermo, paura di nessuno”

Juve Stabia, Abate chiama il 'Menti': “Ferocia e 95’ di battaglia. Rispetto per il Palermo, paura di nessuno”TuttoB.com
Abate
© foto di Stefano Scarpetti
Oggi alle 16:30JuveStabia
Angelo Zarra
fonte ssjuvestabia.it

Ritorno a casa e vibrazioni forti al “Romeo Menti”. Alla vigilia di Juve Stabia–Palermo, mister Ignazio Abate ha messo in fila obiettivi e identità: “Finalmente torniamo a casa: ci aspettiamo una risposta dal pubblico per dare una mano ai ragazzi. Massimo rispetto per il Palermo, ma paura di nessuno. In campo le nostre qualità, con ferocia”.

Il tecnico pretende continuità dentro la partita: “Siamo una squadra che fa prestazioni, ma dobbiamo saperci stare per tutti i 95’. La sosta ci aiuterà a recuperare: Pierobon e Gabrielloni rientrano anche se non al meglio, Varnier in dubbio. Dobbiamo alzare il livello, a partire da me: i punti pesano, va trovata ogni minima energia”.

Sul piano del gioco, il riferimento è l’ultima trasferta: “Domani mi aspetto una gara simile a Modena: lì siamo mancati nella qualità della giocata pur restando dentro il match. Lo step è alzare il tasso tecnico, vedere una squadra che ringhia e crede di poter fare risultato”.

Obiettivo dichiarato e barra dritta: “Pensiamo alla salvezza, con equilibrio, senza farci trascinare dai risultati. La squadra ha una sua identità: in una gara ci sono più partite e vanno interpretate tutte con la mentalità giusta. Con più recuperi cresce la competitività interna e aumentano le scelte”.

Chiosa su Inzaghi: “È un top di categoria. Sono cresciuto con lui, spero di rendergli la giornata difficile”. E una nota tattica sul presente: “I 5 cambi hanno cambiato il calcio e l’interpretazione del match; non siamo obbligati a usarli tutti”.