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Jeda: “Playoff? Spezia e Cremonese più esperte di Juve Stabia e Catanzaro. Vicenda playout incredibile, ogni anno accade qualcosa..."   

Jeda: “Playoff? Spezia e Cremonese più esperte di Juve Stabia e Catanzaro. Vicenda playout incredibile, ogni anno accade qualcosa..."   TuttoB.com
ieri alle 18:00Flash news
di Redazione Milano
fonte News.Superscommesse.it

L’attuale giocatore e capitano dell’FC Zeta Milano Jeda ha rilasciato un’intervista esclusiva alla testata sportiva News.Superscommesse.it. Tanti i temi trattati: dalla contesa per lo Scudetto tra Napoli e Inter a quello per l'ultimo posto utile in Champions League, fino alla grande bagarre per la permanenza e non solo. Di seguito il parere di Jeda sulla principale accreditata alla vittoria dei playoff di Serie B e sull’annullamento dei playout. 

 

Spezia, Cremonese, Juve Stabia e Catanzaro. Quale resta la più accreditata per andare in Serie A, tenendo conto degli incroci delle semifinali? 

“A questo punto della stagione, può accedere davvero di tutto. Tra le quattro rimaste in corsa, devo dire che mi ha sorpreso moltissimo il Catanzaro, perché credevo che non riuscisse ad arrivare fin dove è arrivato, sinceramente. A maggior ragione, con grandissimo rispetto per questa squadra, devo dire che è una bellissima sorpresa. 

Però, ritengo che restino favorite prima lo Spezia e poi la Cremonese, non soltanto per via della posizione in classifica di entrambe; hanno un po' di esperienza in più rispetto alla Juve Stabia e allo stesso Catanzaro, perché sono due realtà che già conoscono piuttosto bene la Serie A e hanno più abitudine a giocare determinate partite, anche se, come detto prima, può venire fuori qualsiasi esito”. 

 

Cosa ne pensa Jeda della vicenda che ha riguardato l'annullamento dei Playout in Serie B? 

“È diventata un'abitudine da molti anni, purtroppo, mettere in discussione il calcio italiano con brutte sorprese. L'aspetto più triste e preoccupante è che sembra sia diventato quasi normale far venire fuori delle situazioni del genere che portano a stravolgere tutti gli equilibri. 

Ogni anno accade qualcosa. Quest'ultima dei Playout di B annullati all'ultimo minuto, dopo una stagione con i risultati ottenuti sul campo, è incredibile. Così, rischia di diventare inutile giocare. In Italia può accadere davvero di tutto, a quanto pare, per cui non mi sorprende più venire a conoscenza di eventi così brutti. 

I ribaltoni che avvengono dopo le partite mettono sempre più in discussione la credibilità dei campionati ed è terribile che vengano stravolti, all'improvviso, in questa maniera. Vicende come questa portano soltanto a svilire uno sport che ha già perso abbastanza fascino. Si parla già da anni di creare una linea netta e pulita per lo svolgimento dei campionati professionistici, facendo prevalere una certa serietà, ma sembra che per tutto questo non arrivi mai il momento giusto da cui ripartire da zero. 

Il calcio italiano resta uno dei più seguiti al mondo, ma queste situazioni provocano soltanto disprezzo e fanno allontanare ancora di più tutti i tifosi e gli spettatori. Sono figuracce tremende e imbarazzanti che creano un danno d'immagine non indifferente. Spero che tutti facciano una profonda riflessione su tutto quello che sta accadendo”.