Il Secolo XIX - Virtus Entella, Matteazzi: "Gallo? Non c'era più condivisione su alcuni aspetti. Valutiamo le alternative"

Il direttore generale della Virtus Entella, Matteo Matteazzi, ha spiegato ai microfoni de Il Secolo XIX le motivazioni che hanno spinto al divorzio tra il club ligure e Fabio Gallo: "Il mister ha un contratto fino al 2026, siglato lo scorso anno nonostante una stagione difficile, perché avevamo valutato che la stima reciproca, l'unità di intenti e la condivisione progettuale avrebbero garantito una visione univoca sul medio periodo. Nelle scorse settimane ci siamo seduti al tavolo per verificare che questi presupposti fossero ancora solidi ma non c'è stata condivisione su alcuni aspetti. Avevamo l'idea di un allenatore-manager con una visione estesa, integrata con la filosofia e le modalità operative della società e ampie deleghe.
Il mister non era convinto di ragionare in un'ottica pluriennale e preferisce un'impostazione più classica del suo lavoro. L'assenza di totale allineamento ci ha costretti a delle riflessioni reciproche che ci hanno portato ad un momento di pausa. Stiamo valutando attentamente le alternative che il mercato ci ha proposto per individuare l'allenatore giusto".