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Il Secolo XIX: "Sampdoria-Radrizzani: i nove giorni del futuro"

Il Secolo XIX: "Sampdoria-Radrizzani: i nove giorni del futuro"TuttoB.com
Radrizzani
giovedì 1 giugno 2023, 10:25Flash news
di Marco Lombardi

"Sampdoria-Radrizzani: i nove giorni del futuro", titola Il Secolo XIX. 

Dal blitz a Genova del 22 maggio alla chiusura di martedì: società salvata dai nuovi proprietari, Radrizzani e Manfredi, con operazione lampo.

«Senza l’idea e la nostra volontà di venire a Genova due lunedì fa, non avremmo svoltato. Era fondamentale presentarci. Incredibile essere riusciti a fare l’operazione in così poco tempo. Siamo entusiasti e orgogliosi». Così Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani, tra le riflessioni di martedì sera, al termine di una giornata intensa e furibonda che ha cambiato il futuro della Sampdoria. «Nove giorni di fuoco, estenuanti e pieni di emozioni - ha continuato Radrizzani - di stress. E adesso la responsabilità di cominciare un nuovo ciclo».

I nove giorni sono quelli dell’accelerata. Ma la corsa folle contro il tempo era cominciata qualche giorno prima. Le voci su Andrea Radrizzani sono ricomparse (era stato accostato alla Samp già da mesi) a metà maggio, nel weekend di Samp-Empoli. Poi proprio mentre i blucerchiati incassavano la “manita” dal Milan, sabato 20 maggio, Manfredi era uscito fragorosamente allo scoperto da Londra: «Siamo pronti a chiudere. Abbiamo già incontrato il sindaco Bucci per lo stadio». E due giorni dopo, quel “famoso” lunedì, la coppia di investitori si è presentata al Mugnaini, per visitarlo, scortati dal direttore operativo Alberto Bosco e dal direttore del centro sportivo (nonché team manager), Alberto Marangon. Poi un passaggio al Ferraris e ancora un paio di incontri istituzionali. E il rientro a Milano, carichi a mille. Con la voglia pazza di chiudere l’operazione «e la consapevolezza però di avere il tempo come nemico». Soprattutto nei confronti dell’altro competitor, il finanziere Alessandro Barnaba, che stava lavorando sulla Sampdoria dallo scorso novembre e che molti consideravano quasi il nuovo proprietario della società.

Altro passaggio decisivo è stata la telefonata di Radrizzani a Nasser Al Khelaifi, per parlargli del suo “project sun”, come è stata battezzata dai due investitori l’operazione Sampdoria. Ottenendo dal board del fondo qatariota del Paris Saint Germain la disponibilità a entrare in società, una volta definite tutte le questioni con la precedente proprietà (liberazione dal trust inclusa), nell’ambito di un progetto di espansione multiproprietà, il cui primo tassello è stato il Braga in Portogallo. E poi, da lì, gli accordi con Sace e le banche, con i creditori e il fisco. E l’inizio della trattativa più dura, quella con Ferrero e Vidal. Tra momenti di fiducia e altri di sconforto. Fino al nono giorno, l’altro ieri, martedì. Quando è arrivato il via libera per l’aumento di capitale.

Nove giorni «indimenticabili» per Manfredi e Radrizzani, che hanno posto le basi per la nuova era della Sampdoria. Manfredi è il protagonista che ha fatto quadrare i conti dell’operazione di investimento. Radrizzani quello che oltre ai numeri segue la gestione tecnico/sportiva [...].