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CorSport - AIA, caos scelte: scoppiano i casi Ciampi e De Marco

CorSport - AIA, caos scelte: scoppiano i casi Ciampi e De MarcoTuttoB.com
Ciampi
© foto di Federico Gaetano
Oggi alle 13:13Flash news
di Marco Lombardi

Secondo Edmondo Pinna, firma del Corriere dello Sport, l’AIA non avrebbe dimostrato lungimiranza nelle scelte, smarrendo quell’equilibrio faticosamente raggiunto negli ultimi anni dopo stagioni di tensioni interne ed esterne.

Uno dei punti critici riguarda la posizione di Gianluca Rocchi, confermato designatore della CAN nonostante le pressioni per un avvicendamento. Come ricorda il Corriere dello Sport, il dirigente fiorentino affronterà il quinto anno consecutivo al vertice – un record negli ultimi vent’anni – ma lo farà “contro tutto e contro tutti”, avendo perso molti appoggi interni. In più, i problemi economici pesano: le sezioni hanno ricevuto solo l’87% del budget previsto e, mentre alcuni ruoli sono stati ridimensionati, la Figc ha respinto l’aumento richiesto per la CAN C guidata da Orsato.

Tra le spine principali - evidenzia Pinna sul Corriere dello Sport - si segnala il caso Ciampi. L’ex designatore di Serie C, rimosso per far spazio a Orsato, è stato inserito come vice a disposizione di Rocchi. Una scelta che crea conflitti d’interesse: Ciampi si troverebbe a giudicare il proprio presidente di sezione, Doveri, e al contempo il suo studio commercialista segue ben dodici tra arbitri, assistenti e VAR della CAN. Nonostante un parere favorevole del Collegio di Garanzia (Marchioni, Boschi, Pucci), la Figc ha espresso perplessità, ritenendo la situazione “non corretta”. La conseguenza - anticipa Pinna - sarà la rinuncia di Ciampi al ruolo di commercialista dei suoi assistiti.

Il Corriere dello Sport si sofferma, poi, sul caso De Marco. L’AIA, a caccia di risorse, ha rinunciato al coordinamento arbitri-club, scaricando i costi su Lega e Figc. Dopo l’addio di Pinzani, che aveva svolto il ruolo per tre anni frenando polemiche e malumori, la scelta è ricaduta su Andrea De Marco. Ma - osserva Pinna - le polemiche non si sono placate: la sua presenza in televisione come opinionista Mediaset, commentando episodi arbitrali di Coppa Italia, ha alimentato nuove discussioni sull’opportunità del doppio ruolo.