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Bisoli a TMW: "In B tanti giovani interessanti, quest'anno più lotta nelle zone alte"

Bisoli a TMW: "In B tanti giovani interessanti, quest'anno più lotta nelle zone alte"TuttoB.com
Bisoli
© foto di Federico Gaetano
martedì 29 ottobre 2019, 21:00Flash news
di Christian Pravatà
fonte Tuttomercatoweb

Chiusa l'esperienza al Padova, e in attesa della giusta chiamata, mister Pierpaolo Bisoli sta osservando il calcio italiano con occhio ancora molto attento. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, ha offerto il suo commento sull'attuale stagione di Serie B.

E' presto per fare bilanci, ma delle linee guida, a metà girone di andata, sono state tracciate: che Serie B sta vedendo?

"E' un campionato molto competitivo la B di adesso, anche se all'appello delle big mancano ancora Frosinone e Cremonese, che con Empoli, Perugia e Crotone sono le più attrezzate. Nella zona bassa è invece bagarre, e come sempre ci saranno poi due o tre formazioni cuscinetto tra una zona e l'altra della classifica: del resto il torneo cadetto è sempre questo. Ma quest'anno ci sono più formazioni battagliere rispetto al passato".

Una B quindi diversa da quella che ha lasciato lo scorso anno?

"L'anno scorso solo Lecce e Brescia, che poi sono infatti andate in A, erano a un livello superiore rispetto alle altre, poi c'era un livellamento importante, con le neo promosse che risultavano leggermente più deboli. In questo campionato vedo più lotta nelle zone alte della classifica".

A proposito di neo promosse: come vede le cinque che solo qualche mese fa sono salite in Cadetteria?

"Il Pisa e l'Entella all'inizio hanno sfruttato molto l'entusiasmo, che il Pordenone sta ancora mantenendo, ora si sono un po' assestate ma direi che non stanno mal figurando, anzi, si sono messe a riparo da momenti più duri come possono essere quelli attuali: ma direi che toscani e ramarri si sono stabilizzati. Trapani e Juve Stabia, come il Padova l'anno scorso, hanno fatto un mercato oculato, quindi hanno sicuramente messo in preventivo di poter fare un po' più fatica: a ogni modo anche conquistare un solo punto, che inizialmente non dà soddisfazioni, può alla lunga tornare utile. Fa la differenza".

Una categoria che sta aprendo molto ai giovani, tanti sono in Nazionale. Quale è il cosiddetto under che l'ha maggiormente impressionata?

"Lo Spezia ha una formazione molto giovane, con tanti profili interessanti come Capradossi e Marchizza, poi mi piace Sala dell'Entella. Ma diventa impossibile far solo pochi nomi".

Per dei giovani in cerca della conferma, tanti over che fanno la differenza: chi la sta impressionando?

"Ci sono tanti calciatori come a esempio Simy del Crotone che stanno ritornando su ottimi ritmi, e sono certo che anche Galabinov, risolti i problemi fisici, sarà utilissimo per lo Spezia. Stesso discorso per Ciofani della Cremonese: sta patendo un infortunio, ma è in grado di spostare gli equilibri, e quando tornerà in forma lo dimostrerà. C'è anche Moscardelli del Pisa che ha ancora voglia: da subentrato può far la differenza"