Empoli, Dionisi: "Arriviamo a Verona nelle condizioni migliori. Chievo più forte della passata stagione, gara da tripla"
Le dichiarazioni di Alessio Dionisi, tecnico dell'Empoli, in vista della sfida con il Chievo, in programma oggi (ore 14) al 'Bentegodi': “Abbiamo alimentato lo spirito di rivalsa rispetto alla scorsa stagione e all’ultimo precedente. La squadra viene da tante partite in poco tempo e abbiamo voglia di continuare, la stanchezza non è un problema. Gestire le forze e le energie e arrivare meno stanchi possibile al sessantesimo è positivo. Arriviamo a Verona nel miglior modo”. “Portiere? Le gerarchie sono fatte per essere cambiate. In porta Furlan si è comportato bene. Sono contento delle sue prestazioni come quelle della squadra che hanno facilitato quelle di Furlan. Brignoli lo valutiamo” ha continuato Dionisi, che ha aggiunto: “Il Chievo è più forte della scorsa stagione. Loro hanno un buon allenatore e non vedono l’ora di batterci. È una partita da tripla, loro sono tra i più forti del campionato. Ce la giochiamo. Loro ci creeranno problemi e vedremo il verdetto del campo. Mister Dionisi ha proseguito: “Stulac è cresciuto di partita in partita ma non esiste un giocatore che fa bene se non c’è una squadra. Tutti traggono beneficio da Leo, e viceversa. Lui è un leader tecnico, sta a lui ritagliarsi lo spazio all’interno della squadra. Con la Cremonese ha giocato bene ma può fare ancora meglio. Può farlo se la squadra cresce con lui”. Ancora Dionisi: “Se i gol vengono da più giocatori è meglio. Tutti vogliono migliorarsi e si fermano anche a fine allenamento per crescere. La squadra in certe situazioni ha fatto tanto e ha messo in condizione anche i centrocampisti di segnare. Ho fiducia in tutti i giocatori“. “Sono felice che Moreo e Bajrami siano rientrati. È importante per tutti che loro due ci siano. Olivieri è un giocatore forte e le sue caratteristiche si esprimono bene a partita in corso. Sono in debito con lui e il suo spazio se lo sta ritagliando, sta già facendo molto per la squadra” ha chiuso il mister.