Tufano: "Cremonese e Spezia domani in campo, in palio c'è una fetta di Serie A"

Domani sera alle 20.30, la Cremonese ospiterà lo Spezia per l'andata della finale playoff che decreterà la squadra che raggiungerà Sassuolo e Pisa in Serie A.
LE SEMIFINALI – La squadra di Giovanni Stroppa arriva a questo appuntamento dopo aver eliminato la Juve Stabia in una semifinale che ha rispecchiato un po' la stagione dei grigiorossi, partiti con il favore del pronostico ma protagonisti nel corso dell'anno di qualche incertezza che è costata loro punti importanti, costringendoli ad un quarto posto che adesso li obbliga a prevalere nel doppio confronto per assicurarsi la promozione. I campani avevano infatti vinto per 2-1 la gara d'andata a Castellammare, prima di essere travolti allo Zini con un 3-0 che ha espresso tutte le potenzialità dei grigiorossi. Vita più facile l'ha avuta lo Spezia nel doppio incrocio con il Catanzaro, messo in discesa dal blitz (0-2) in Calabria e poi in cassaforte con il 2-1 casalingo che ha eliminato i giallorossi.
LA FINALE – Anche se nella classifica della regular season Spezia e Cremonese sono separate da cinque punti, arrivano allo scontro diretto decisivo con le medesime possibilità di prevalere. I liguri hanno dalla loro una solidità di base che hanno mostrato nell'arco di tutta la stagione e giocatori importanti anche in panchina. L'esplosione di Pio Esposito ha finito per costare il posto a Lapadula, che paradossalmente può trasformarsi in un'arma in più entrando dalla panchina. La Cremonese ha tanti giocatori di qualità, anche se Stroppa potrebbe avere qualche grattacapo in difesa, con Antov e Bianchetti in dubbio, ma come il collega ha in panchina alternative di livello.
I PLAYOUT – Se da un lato c'è chi sogna la Serie A, dall'altro si lotta per evitare la C. Una chance insperata e quanto meno clamorosa per le conseguenze che porterebbe, per la Sampdoria, passata dall'incubo della prima retrocessione della sua storia nel terzo livello del calcio professionistico alla possibilità di acciuffare la salvezza per il rotto della cuffia. Poco cambia invece per la Salernitana dal punto di vista psicologico, tanto da quello tecnico, visto che l'avversario con cui i campani si giocheranno la permanenza nella categoria non è più il Frosinone, ma appunto la Samp. Ci sarà comunque tempo per preparare la partita, dato che il Consiglio federale ha stabilito che le date dei playout, dopo il deferimento del Brescia, dovrebbero essere, a meno di ulteriori colpi di scena, il 15 e il 20 giugno.