Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

L'Empoli frena ma dietro non ne approfittano. Cittadella balza al secondo posto. In coda tutto fermo...

L'Empoli frena ma dietro non ne approfittano. Cittadella balza al secondo posto. In coda tutto fermo...
mercoledì 17 febbraio 2021, 14:30Editoriale
di Christian Pravatà
Responsabile della testata Tuttob.com, giornalista presso Agenzia Nova, commentatore delle gare di Serie B su Sportitalia e TMW Radio

Terzo segno X sul tabellino dell’Empoli nelle ultime tre gare, 6 punti non guadagnati e una situazione che potrebbe diventare preoccupante se non fosse che dietro nessuno ne approfitta, o meglio, chi ne approfitta è ancora un po’ lontano. Parliamo del Monza e del Chievo che rimangono staccati dai toscani di 5 lunghezze e vedono invece l’aggancio a quota 39 punti da parte del Cittadella. Una corsa quindi congelata quella per le prime posizioni, che vede avvicinarsi anche qualche un’altra squadra dietro come il Venezia (3 vittorie nelle ultime 3 gare, ndr).

Un momento di frenata che ci può stare visto il recente periodo in cui si è giocato quasi ogni 3-4 giorni.

In coda invece, a differenza degli ultimi turni, le cose rimangono ferme, tutte le squadre impegnate nella corsa salvezza hanno perso, con l’eccezione del pareggio del Cosenza e la vittoria della Reggiana. Il Pescara, dopo l’ultima sconfitta ha deciso di affidarsi a mister Grassadonia sconvolgendo di nuovo la panchina, scelta giusta? A livello di esperienza sicuramente l’ex mister della Pro Vercelli non è al livello di Breda e i due stili di gioco sono diversi, aspettiamo come sempre di far parlare il campo, certo è, però, che la situazione degli abruzzesi è alquanto compromessa e serve un rapido cambio di passo.

Chiudo parlando della Virtus Entella: 4 sconfitte nelle ultime 4 gare, i miei dubbi su mister Vivarini li avevo già espressi, però ho apprezzato molto le parole del presidente Antonio Gozzi. In un momento così difficile non sempre i presidenti si prendono la piena responsabilità delle proprie azioni e ricorrono (lo vediamo in tutte le serie e in ogni stagione) a mezzi più drastici: via l’allenatore, via il ds o il dg, giocatore messo fuori rosa. Invece nel discorso pubblicato sui canali ufficiali della società ligure è apparsa una visione responsabile e oggettiva di quello che potrà accadere senza puntare il dito accusando di colpa nessuno in particolare. Tanto di cappello ad atteggiamenti come questi, ora la classifica è veramente difficile, ma sicuramente l’appoggio e il sostegno da parte del presidente al club, comunque vada  a finire, c’è e sarà prezioso fino alla fine.