GdS - Il Catanzaro pronto per l’esame Sudtirol

"Il Catanzaro pronto per l’esame Sudtirol", titola la Gazzetta del Sud. 

Come si legge nell'articolo di Andrea Celia Magno, "il fiuto del gol di Iemmello, la condizione psicofisica di Pittarello o la fame di Biasci, la sicurezza dei mediani Pontisso e Pompetti, la voglia di rivalsa di Pagano e Antonini, sono i tanti volti con cui il Catanzaro proverà a iniziare l’anno nuovo come ha finito il vecchio: vincendo.

Fermo restando che il Sudtirol a caccia di punti salvezza domani renderebbe la vita complicata anche al Sassuolo, i giallorossi hanno tutte le capacità per incidere nei problemi interni degli altoatesini, che in casa non vincono da agosto [...].

Il capitano sarà il pericolo pubblico numero uno per gli avversari. Ovviamente non perché ha segnato loro tre gol in tre gare [...], bensì perché da metà ottobre ha trovato una regolarità realizzativa di livello superiore: nove centri su dieci in due mesi e mezzo [...].

A dicembre hanno mostrato segnali di vitalità e vivacità le sue due spalle principali. Pittarello è ancora a secco di gol, ma sembra una questione di tempo visto che fra Spezia, Cosenza e Salernitana ha messo a ferro e fuoco le difese con la sua superiorità fisica [...]. Quanto a Biasci, dopo che resta fuori per un po’ approfitta della prima occasione utile perché il vizio (del gol) non lo perde mai [...].

Da Pontisso e Pompetti il Catanzaro ha ricavato finora geometrie, lanci, inserimenti, assist (quattro il primo, uno il secondo) e reti (tre a testa) [...].

L’assenza di Petriccione apre spazio a Pagano, uno dei giovani più attesi. Sul centrocampista della Roma le aspettative erano alte, ma l’approccio con la B può essere duro per tutti, a maggior ragione per chi viene da una Primavera [...].

La stessa voglia di rilanciarsi riguarda Antonini, che contro la Salernitana è sembrato sulla strada giusta per tornare a essere il difensore insuperabile di un anno fa [...]".