Carrarese, Calabro riparte da Genova: "Non diventiamo avversari di noi stessi"

Alla vigilia della sfida del “Ferraris” contro la Sampdoria, Antonio Calabro ha presentato la gara valida per la 15ª giornata di Serie B, tornando innanzitutto sul pesante ko di Palermo e sulla reazione del gruppo.

Dopo il 5-0 subito al "Barbera", il programma è cambiato in corsa: "Dopo la partita di Palermo avevamo programmato due giorni liberi, ma abbiamo sentito l’esigenza di confrontarci subito e ci siamo ritrovati il giorno successivo per parlare di quanto accaduto. L’umore era sottoterra, ma abbiamo trovato la lucidità giusta per analizzare alcune situazioni di campo". Un confronto immediato che, secondo il tecnico, ha permesso alla squadra di rimettersi in carreggiata: "Anche nella passata stagione abbiamo vissuto giornate storte, ma abbiamo sempre trovato la forza di rialzarci, rendendo costruttive anche le sconfitte. Dobbiamo dimostrarlo di nuovo, a partire da Genova".

Nessun alibi e responsabilità condivisa: "Quando si perde 5-0 non ha senso parlare di un reparto solo. È giusto che tutti si assumano le proprie responsabilità, perché nessuno è stato in grado di interpretare bene la gara".

Lo sguardo si sposta così sulla Sampdoria, avversario di livello in uno stadio importante: "Domenica ci attenderà una sfida prestigiosa e difficile dal punto di vista tecnico. La Carrarese dovrà andare a Genova libera da qualsiasi pressione, consapevole dei propri punti di forza e del fatto che abbiamo tutte le carte in regola per poter far male alla Sampdoria". Il messaggio chiave è mentale: "In queste circostanze non dobbiamo diventare gli avversari di noi stessi, non dobbiamo perdere le nostre certezze. Andremo al 'Ferraris' con la personalità e la motivazione di chi vuole riscattare una brutta prestazione".

Spazio anche a una parentesi personale: "Per quanto riguarda Cherubini, sono felice di ritrovarlo e coglierò con piacere l’occasione per salutarlo a fine partita".

Sul piano fisico, arrivano solo buone notizie: "Dal punto di vista fisico stanno tutti bene e tutti gli effettivi della nostra rosa saranno arruolabili per domenica. Sono soddisfatto del lavoro svolto: ci siamo allenati bene, con serietà, cercando di aggiustare alcune situazioni". Tra gli aspetti da migliorare, Calabro indica la gestione dei momenti chiave: "Dobbiamo crescere nella percezione del pericolo e nella gestione di alcune situazioni in cui abbiamo noi il gioco in mano. Ma sono certo che compiremo anche questo step di crescita".

Infine, un richiamo all’identità del gruppo:

" Ho chiesto ai ragazzi di non vivere con negatività questo momento, ma di essere ancora più tenaci e grintosi, di unirci ancor di più. Questo gruppo è una vera famiglia, capace di uscire più forte da qualsiasi burrasca".