Brescia, è quasi finita: Cellino lascia il club al proprio destino, la ripartenza dai dilettanti

Salvo un clamoroso colpo di scena notturno, il sipario sta per calare sul Brescia Calcio. Dall’interno del club arriva una frase che suona come una sentenza: "È finita". Un segnale chiaro, confermato anche da figure vicine a Massimo Cellino negli ultimi giorni di frenetico lavoro e tentativi di salvataggio.

Il presidente biancazzurro, di fronte alle scadenze imminenti e ai circa 3 milioni di euro necessari per garantire l’iscrizione al prossimo campionato, avrebbe deciso di non intervenire ulteriormente, lasciando di fatto il club al proprio destino: una dolorosa ripartenza dai dilettanti.

La speranza di un ripensamento resta ancora accesa, ma il tempo stringe: entro le 9 di domani mattina quei fondi dovranno risultare effettivamente sui conti del club. Una corsa contro il tempo che sembra però già segnata.

Dal primo pomeriggio di oggi, ogni voce che filtra da ambienti societari e imprenditoriali converge verso la stessa, amara conclusione: il ciclo del Brescia professionistico è arrivato al capolinea. Una fine che, secondo molti, sfida ogni logica economica e sportiva. Lo riporta Il Giornale di Brescia.