Brescia, Cellino via WhatsApp: "Pensavo che le bombe le mettessero solo in certi posti"

Attraverso le colonne di BresciaOggi arriva una nuova presa di posizione del presidente delle Rondinelle, Massimo Cellino. Il quotidiano riporta quest'oggi un messaggio WhatsApp che il numero uno del Brescia ha inviato ad alcuni amici stretti dopo il raid vandalico che nella notte fra venerdì e sabato ha portato alla rottura di una delle vetrate dello store ufficiale del club che si trova dal lato tribuna del 'Rigamonti'

"Pensavo che le bombe le mettessero solo in certi posti. Se avevo un minimo dubbio, adesso non ne ho più".

Questo il testo del messaggio, la cui seconda parte è un chiaro riferimento alla volontà dell'ex proprietario di Cagliari e Leeds United di passare la mano.

Di seguito, invece, il testo del comunicato della Curva Nord, cuore pulsante della tifoseria lombarda, che annuncia una nuova manifestazione per la giornata di domani: "Martedì sera 3 Giugno ore 20.30 ci troveremo tutti sotto la sede del Brescia calcio in via Solferino per far sentire il nostro disprezzo nei confronti di un uomo di merda che ci sta portando alla rovina! - si legge nel comunicato pubblicato sui canali social dagli ultras - Te ne devi andare, non pensare di rimanere in questa città, perché non te lo permetteremo, tu e chiunque accetterà di lavorare per te o con te.

È inutile che ti piangi addosso come una vittima per la penalizzazione, gli unici a rimetterci siamo noi che abbiamo il Brescia nel cuore.. TU SEI L’UNICO E IL SOLO RESPONSABILE di questa ennesima disfatta che hai compiuto da presidente del Brescia. Noi ci saremo sempre aldilà della categoria. Tu devi andartene via! Sparisci per sempre da Brescia, vendi e vai fuori dai coglioni".