Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B avellinobaricarraresecatanzarocesenaempolifrosinonejuve stabiamantovamodenamonzapadovapalermopescarareggianasampdoriaspeziasudtirolveneziavirtus entella
TMW Scommesse

Bari, Castrovilli: "Volevo lasciare il calcio. Solo due squadre più forti di noi"

Bari, Castrovilli: "Volevo lasciare il calcio. Solo due squadre più forti di noi"TuttoB.com
Castrovilli
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
ieri alle 16:00Bari
di Angelo Zarra
fonte tuttobari.com

Durante la conferenza stampa odierna, Gaetano Castrovilli si è raccontato con parole cariche di emozione, ripercorrendo il suo difficile percorso tra infortuni e voglia di riscatto. Il centrocampista, dopo molti anni, è tornato a vestire la maglia del Bari: "Credo nel destino: quando ti accade qualcosa devi saper reagire – ha dichiarato –. La mia più grande forza è stata la famiglia, soprattutto la nascita di mio figlio. Avevo pensato anche di lasciare il calcio, ma la promessa di renderli orgogliosi mi ha dato la spinta per continuare. Voglio che mio figlio mi veda giocare".

Sul campo, Castrovilli ha chiarito di voler alzare ancora il livello: "Non devo abbassare l’intensità e la velocità di pensiero. Rendo al meglio quando sono sereno e felice. In carriera ho ricoperto diversi ruoli: mediano, mezz’ala, esterno e sotto punta. Mi metto a disposizione del mister".

Analizzando l’avvio di stagione, Castrovilli ha espresso un pizzico di rammarico: "Le prime due partite hanno lasciato delusione, meritavamo di più. Col Monza avremmo dovuto vincere, serve più concretezza. Sono convinto che possiamo puntare ai playoff: solo Venezia e Monza, che abbiamo affrontato, sono più forti di noi".

Poi un pensiero sul gruppo: "Ho trovato una squadra splendida, fatta di grandi giocatori e persone. Siamo giovani e con tanta voglia di dimostrare". Sul suo stato di forma ha aggiunto: "Ora sono al 60-70%, questa settimana sarà decisiva per arrivare pronto".

Infine, uno sguardo al passato e ai sogni futuri: "Dall’Europeo con la Nazionale mi porto dentro la forza del gruppo: ci ha permesso di superare anche avversari più forti. E da tifoso, sogno di rivedere il Bari presto in Serie A".