La Nazione - Spezia, pubblico delle grandi occasioni e incitamento caldissimo al ’Picco’. E i tifosi guardano già al futuro: "D’Angelo deve restare con noi"
"Pubblico delle grandi occasioni e incitamento caldissimo al ’Picco’. E i tifosi guardano già al futuro: 'D’Angelo deve restare con noi'", titola La Nazione.
La tifoseria dello Spezia esulta per la salvezza in Serie B, attribuendo meriti a D'Angelo e ai giocatori per l'impresa compiuta. Speranze di ritorno in Serie A.
"Una serata indimenticabile, gioia immensa". Felicità all’ennesima potenza nella tifoseria aquilotta per la salvezza conquistata dai bianchi: "Un’ impresa, D’Angelo uno di noi: d’obbligo ripartire da lui per tornare in Serie A. E i giocatori ci hanno messo il cuore". Sensazioni fortissime quelle provate da Antonio Masciullo: "Sono ancora senza voce. L’urlo del ‘Picco’ ai gol di Pio Esposito e Reca resta indimenticabile, una perla che mi porterò sempre dentro. Il nostro popolo ha dimostrato di meritare la Serie B, anzi la Serie A, sperando che nel prossimo campionato la società non commetta più gli errori degli ultimi anni e allestisca una squadra per tornare in massima serie. Occorrerà ripartire dal nostro condottiero Luca D’Angelo, autore di un’autentica impresa, uomo vero che è entrato nei nostri cuori". Al settimo cielo Claudio Ricci: "Lo Spezia ha chiamato e il muro bianco ha risposto presente. Una serata che non scorderò mai, un ‘Picco’ d’altri tempi che ha trascinato la squadra alla vittoria. Dieci e lode a D’Angelo che ha tenuto la barra dritta nelle difficoltà, credendo sempre nella salvezza. Complimenti ai giocatori che hanno onorato la maglia bianca, note di merito per l’uomo-Spezia Hristov, Elia e Nagy. È una salvezza che profuma d’impresa, ora speriamo che questo sia un punto di partenza per mete più ambiziose, ovviamente con D’Angelo alla guida". Felicissimo Fabio Trinca: "Siamo passati dalla disperazione alla gioia, si è rivisto il vecchio ‘Picco’-bolgia. D’Angelo mister merita il plauso di tutti noi, ci ha preso in una situazione disperata e portati alla salvezza. Ripartiamo da lui e da elementi chiave come Hristov, Elia, Di Serio per pensare in grande. Il popolo spezzino ha dimostrato di meritare la Serie A". Euforico Antonio Vaccaro: "Al triplice fischio ho provato una felicità difficilmente spiegabile, era troppo importante mantenere la B. Standing ovation a mister D’Angelo che ha rivoltato la squadra realizzando un autentico miracolo, con ben 34 punti totalizzati, una media da play-off. Si riparta da lui, con una squadra adeguatamente rinforzata".