Cagliari, il pres. Giulini: "Nessun allarmismo"

Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha commentato il momento dei rossoblù: “Penso che le ultime due partite siano state influenzate da altrettanti episodi: il rigore sbagliato da Giannetti a Cesena e l’espulsione di Fossati oggi. Nonostante l’inferiorità numerica la squadra ha lottato sino alla fine, con orgoglio e cuore e se avesse raggiunto il pareggio non ci sarebbe stato nulla da dire. Non credo ad un appagamento, questa è una squadra fatta di grandi calciatori ma anche di grandi uomini: lo ripeto dal primo giorno di ritiro ad Aritzo. Siamo consapevoli che la Serie B è un campionato che presenta tante difficoltà e partite come queste possono capitare. Due sconfitte consecutive sì, ma meglio adesso che abbiamo 61 punti che in un altro momento”.

Il presidente sottolinea poi un altro concetto: “Siamo stupiti di questa sfiducia nei confronti della squadra. Non appena il Cagliari perde una partita vengono messi in discussione i giocatori e l’allenatore, un vincente che sta facendo un grande lavoro. Del rigore su Joao Pedro non voglio parlare; mi dà fastidio invece sentire che il Cagliari riceva continuamente degli aiuti arbitrali. Mi pare una cosa assurda: semmai è vero il contrario, finora siamo stati più penalizzati che avvantaggiati dai direttori di gara”.

Sull’espulsione di Fossati: “Il peso di infortuni e squalifiche si fa sentire. Fossati nelle ultime quattro-cinque partite ha tenuto in piedi il centrocampo, non è facile cambiare compagni di reparto ad ogni gara. In conclusione, non siamo allarmati: siamo consci del valore del campionato giocato sino a questo momento”.