Di Cesare, battuto un altro record! Superato German Denis nella speciale classifica

Se il Bari resta aggrappato alla salvezza lo deve, ora più che mai, al suo capitano di mille battaglie, a colui che più di tutti tiene alla causa biancorossa. Gli aggettivi per Valerio Di Cesare ormai si sprecano: prima le lacrime nella conferenza pre-partita di Cosenza, poi quelle di ieri dopo aver messo a segno una rete di pregevole fattura che permette ai galletti di nutrire ancora alcune speranze di permanenza in B. 

La terza rete stagionale messa a referto contro la capolista Parma regala così a Di Cesare un nuovo record, quello di giocatore più anziano della B a realizzare una marcatura (40 anni, 11 mesi e 8 giorni), superando in questa speciale classifica German Denis, a segno in Reggina-Como 1-4 del 30 aprile 2022 a 40 anni, 7 mesi e 20 giorni. Al terzo posto ecco invece Christian Maggio, in rete a 40 anni e 3 mesi che precede un altro difensore, Alessandro Lucarelli, marcatore in Parma-Virtus Entella datata 2017 a 40 anni, 2 mesi e 29 giorni, oltre che Rodrigo Palacio (gol per lui a 40 anni e 24 giorni).

Allargando invece il raggio fra Serie A, B e C, è Emerson il giocatore più anziano in assoluto ad iscriversi all’elenco dei marcatori, 42 anni, 7 mesi, 21 giorni seguito da Del Prato e da Ibrahimovic, 41 anni, 5 mesi e 5 giorni. Scorrendo la classifica, troviamo al sesto posto un altro ex Bari, vale a dire Francesco Valiani mentre a ricoprire la settima posizione è proprio capitan Di Cesare che in questa regular season, grazie ai suoi centri, al Bari di punti ne ha portati ben 5 (oltre alla prodezza di ieri, rete dell'1-1 contro la Reggiana e gol del 2-1 contro il Sudtirol).

Due partite alla fine del campionato e speranze salvezza che passeranno dalla trasferta di Cittadella e dall’impegno casalingo contro il Brescia, con tanto di classifica avulsa che premierebbe il Bari rispetto ad Ascoli e Ternana, un piccolo grande vantaggio che in caso di arrivo a pari punti delle tre compagini permetterebbe ai baresi di disputare la gara di ritorno al “San Nicola”.