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ANCONA, LADRI NELLA VILLA DELL'EX PRESIDENTE DEODATI

ANCONA, LADRI NELLA VILLA DELL'EX PRESIDENTE DEODATI
martedì 16 marzo 2010, 16:30Ancona
di Claudio Gallaro

Due sere fa la villa dell'imprenditore romano ed ex presidente dell'Ancona Angelo Deodati è stata presa d'assalto da una banda di rapinatori, probabilmente campani. Deodati è stato patron biancorosso nella stagione 1996/97, dopo gli anni d'oro della gestione Longarini e prima dello sciagurato avvento della Kilpeck Overseas Corporation di Gaucci, giusto il tempo per guidare la squadra alla promozione in Serie B e confermare la sua fama di "mangia-allenatori" (Petrelli, Colautti e Brini si passarono il testimone sulla panchina biancorossa). Il settantacinquenne capitolino, coinvolto in passato in inchieste giudiziarie sulla gestione della società calcistica biancorossa e su un losco giro di appalti per lo smaltimento dei rifiuti a Pomezia, ha vissuto assieme alla moglie degli attimi di vero terrore. Quattro balordi si sono introdotti nella sua abitazione all'Eur forzando una grata, incappucciati e armati di pistole elettriche, armi vere e arnesi da scasso. A dare l'allarme al 112 è stata la nipotina dodicenne di Deodati, che dalla villa accanto ha visto "un uomo mascherato che costringeva la nonna ad entrare in camera da letto". I rapinatori sono scappati a piedi con 80 mila euro, diamanti e orologi preziosi; i carabinieri sono riusciti ad arrestare solo "il palo", un pregiudicato salernitano residente a Grotteferrata.