Zuculini, conferenza: "L'infiltrazione per il tendine mi ha fregato, ora voglio tornare a dare una mano ai compagni direttamente in campo"

Franco Zuculini è intervenuto in conferenza stampa alla ripresa degli allenamenti dopo le feste.

Dopo il fastidioso infortunio finalmente di nuovo il campo: "Per fortuna oggi torno ad allenarmi con la squadra, non sento più dolore, era la cosa che temevo ricominciando ad allenarmi. Piano piano mi riprenderò. Contro la Cremonese farò il possibile per esserci, poi il mister deciderà, farò in modo almeno di essere tra i convocati. Da fuori sono momenti difficili, per la mia esperienza, con tutti gli infortunii che ho avuto, ho imparato ad essere utile anche se non sono a disposizione, però quando mi faccio male mi torna qualche fantasma del passato. Comunque aiuto sempre i miei compagni con qualche consiglio, una parola. Ora spero tra poco di poter tornare a dare consigli da dentro il campo"

Il 2019 si è chiuso con la fondamentale vittoria sul Perugia: "La vittoria sul Perugia è stata importantissimo perchè dà una carica diversa a tutto l'ambiente per la seconda parte della stagione. La classifica ancora non ci aiuta tanto, ma nelle prime partite abbiamo fatto un grandissimo calcio senza ottenere quanto meritavamo. Purtroppo questa è la Serie B, spesso non ti dà quello che meriteresti. Ora stiamo cercando il giusto equilibrio tra prestazioni e risultati, abbiamo fatto le due sconfitte di fila, la vittoria ci è servita per riprenderci e dimostrare chi siamo, che siamo col mister e il suo calcio propositivo. Questa è la Serie B, ci saranno squadre che si riprenderanno, altre molleranno, noi non dobbiamo abbassare i ritmi mai, la seconda parte del campionato non avrà nulla a che vedere con la prima, per tutte le squadre"

Un periodo difficile quello di fine dicembre: "Ci dispiaceva non riuscire a mettere in campo le prestazioni solite, perchè nelle prime partite siamo riusciti a mettere in campo un calcio molto bello se pensiamo che quasi non ci conoscevamo tra di noi. La mancanza di risultati forse ci ha tolto un po' di serenità, ha messo un po' di tensione di troppo, ora dobbiamo tornare a fare ciò che sappiamo facendo anche i punti necessari per il nostro obiettivo"

Adesso l'importante sfida con la Cremonese: "È una partita che vale tanto. Però ora è un altro campionato, la classifica non conta, io la guardo solo all'ultimo, quando puoi effettivamente capire per cosa stai lottando. La Cremonese ora sta lottando per salvarsi, quindi dobbiamo batterla, ogni partita sarà una finale, perchè ora non c'è un altro giro e ogni partita dobbiamo giocarla al massimo"

L'aggravarsi dell'infortunio: "Ad Empoli non ho giocato perchè squalificato, la settimana dopo mi sono allenato, ho iniziato ad avere problemi al tendine e per giocare ho fatto la sciocchezza di farmi l'infiltrazione. Mi ha tolto il dolore ma non il problema e contro il Benevento sono uscito perchè non stavo più in piedi, nel secondo tempo stavo già pensando a come correre per non farmi male, all'intervallo mi sono fermato, mi sono raffreddato e il problema è esploso. Non avevo mai avuto problemi gravi se non al ginocchio, dovevo ancora conoscere il dolore del problema al tendine e quindi non sapevo ancora come gestirlo"