Cassano spiega il no alla Virtus Entella: "Grazie, ma posso ancora giocare in serie A"

La Virtus Entella ci aveva sperato, ma alla fine Antonio Cassano ha declinato l'offerta dei liguri. "Fantantonio" si sente ancora, a tutti gli effetti, un giocatore di serie A: questo il motivo alla base del rifiuto di scendere in cadetteria. La conferma arriva dal diretto interessato - ieri presentatosi a Bogliasco per l'allenamento con la Primavera della Samp -, intercettato da Il Secolo XIX: "Entella? Di domenica ci vorrebbe la gru per spostarmi... Anche a me sono arrivate telefonate di amici che chiedevano se avessi accettato l'offerta della Virtus Entella... Volete sapere che ho fatto? Mi sono svegliato in tarda mattinata, a pranzo ho guardato Palermo-Samp e nel pomeriggio il Barcellona... Contatti con l'Entella? Ho sempre contatti con Tonino Gozzi - patron del club chiavarese ndr - , è una persona squisita. Recentemente ci siamo visti e ci siamo sentiti...". Alla battuta di Emiliano Viviano, estremo difensore dei blucerchiati, uscito dagli spogliatoi del "Mugnaini", secondo il quale Cassano alla fine sarebbe approdato all'Entella, il "Pibe di Bari Vecchia" ha replicato: "Dici male, io sento di poter giocare ancora nel campionato dove stai tu...".