Santopadre: "Non svendo il Perugia e non guadagno con il calcio"

Dopo più di due anni dall’ultima partecipazione ad un programma televisivo (giugno 2020 su Tef Channel poco prima della retrocessione in c della sciagurata  stagione 2019/20 contrassegnata dalla pandemia)   e’ tornato a parlare in tv il presidente dell Ac Perugia calcio Massimiliano Santopadre. Lo ha fatto nel corso della trasmissione Fuori Campo condotta da Riccardo Marioni su Umbria tv. Durante la diretta un gruppo di tifosi si è radunato davanti l’emittente televisiva per contestare il presidente del Perugia con cori e petardi. La situazione, che ha richiesto l’intervento di una pattuglia della Polizia e di un'altra dei carabinieri,   e’ tornata successivamente alla tranquillità come riportato da una nota sui social da parte della tv partner del Perugia. Tanti i temi toccati nel corso del programma tra cui quello legato anche a eventuali ipotesi di vendita del club.
«Io non svendo il Perugia- ha precisato Santopadre- che  ha una propria sana e forte e voglio portare avanti questo progetto ma sono pronto a parlare  con chi ha un progetto serio e  concrete possibilità economiche». «Io ho guadagnato con il calcio? Magari accadesse ... - ha aggiunto il presidente dell Ac Perugia- con le plusvalenze ho risanato il bilancio». Alle domande inerenti l’eventualità del nuovo stadio, Santopadre ha risposto che c’è un progetto concreto del quale fa parte lui stesso e che è stata avanzata una proposta, si stanno valutando tutti gli aspetti compresi quelli dei tempi visto che «la squadra potrebbe ritrovarsi a giocare due anni in trasferta e dopo la decisione del gruppo di imprenditori interessati ci sarebbe comunque il vaglio del comune con un bando». Sulla falsa partenza della squadra in campionato il Presidente ha spiegato di essere deluso «ma allo stesso tempo ho tanta voglia di combattere - ha precisato nell’intervista televisiva di Riccardo Marioni - siamo solo all’inizio e c'è ancora tempo per rimediare»