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Parma, Delprato: "La A chiude un percorso iniziato 3 anni fa. Capitano? Ho da imparare"
Premiato dal Centro di Coordinamento per avere raggiunto le 100 presenze in maglia crociata il difensore e capitano del Parma Enrico Delprato ha parlato della stagione che si è conclusa con la promozione in Serie A e il primo posto matematico: "Già dal primo momento che sono approdato qua a Parma, si è sentito subito il calore e l’affetto della gente e dei tifosi. Come ho sempre detto, è stata la chiusura di un percorso iniziato tre anni fa dopo la retrocessione, che si era interrotto ed è proseguito con l’arrivo di mister Pecchia. - spiega il classe '99 come riporta Parmalive.com - Finire così al primo posto conquistando un trofeo che non c’è mai stato nella storia del Parma è sicuramente qualcosa di bellissimo per noi e vogliamo condividere questo traguardo con la gente di Parma“.
Spazio poi al suo ruolo di capitano della squadra ducale nonostante la giovane età: "Ci sono stati capitani prima di me che hanno fatto la storia del club, posso solo apprendere da loro e cerco di lavorare con umiltà e mettermi a disposizione della squadra e dei miei compagni. Le dinamiche dal campo sono particolari, bisogna sempre tenere l’attenzione e la mente fredda però è un po’ il ruolo che si ha come capitano“.
Spazio poi al suo ruolo di capitano della squadra ducale nonostante la giovane età: "Ci sono stati capitani prima di me che hanno fatto la storia del club, posso solo apprendere da loro e cerco di lavorare con umiltà e mettermi a disposizione della squadra e dei miei compagni. Le dinamiche dal campo sono particolari, bisogna sempre tenere l’attenzione e la mente fredda però è un po’ il ruolo che si ha come capitano“.
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