Inglese ritrova il Parma da avversario: sabato il ritorno al Tardini, dove non gioca da un anno

A distanza di pochi mesi dal suo addio definitivo, Roberto Inglese si prepara a fare il suo ritorno a Parma, la squadra che nel mercato di gennaio lo ha ceduto al Lecco dopo sei anni di militanza in crociato. Arrivato nell'anno della promozione in Serie A in prestito dal Napoli, Inglese era stato trascinatore della prima metà di stagione della squadra di Roberto D'Aversa, con piogge di gol e un grande feeling con il compagno di reparto Gervinho, ma un infortunio arrivato ad inizio del girone di ritorno lo aveva limitato, compromettendo il finale di stagione. Nonostante quel problema fisico, ottenuta la salvezza il Parma decise di acquistare Inglese a titolo definitivo per oltre venti milioni di euro, ma quell'investimento, tra i più alti della storia del club, non riuscì a fruttare come sperato.

Dall'anno del suo acquisto per Inglese cominciò un calvario che lo ha accompagnato fino ai suoi ultimi giorni a Parma. Diversi problemi fisici, l'assenza di gol, la retrocessione e la fiducia pian piano scemata. L'attaccante di Lucera sembrava un corpo estraneo in casa crociata, tanto da finire fuori rosa agli albori di questa stagione, nel suo ultimo anno di contratto. E così, in gennaio, a sei mesi dalla scadenza Inglese ha deciso di rimettersi in gioco, accettando la proposta del Lecco, con cui fin qui ha accumulato undici presenze, per lo più da subentrato. E ora, sabato pomeriggio, è pronto a fare il suo ritorno in quello che è stato per sei stagioni lo stadio di casa, il Tardini, dove Inglese non mette piede in campo da oltre un anno, dall'1 aprile 2023 e dalla vittoria contro il Palermo, dove giocò 27 minuti.