Varese, Bettinelli: "Ci sono le premesse per una grande gara"

Svariati i temi trattati da Stefano Bettinelli, nella conferenza stampa di vigilia di Pescara-Varese, penultimo turno del girone d'andata, in programma domani, mercoledì 24 dicembre alle ore 15 allo stadio "Adriatico".

Un primo commento, prima di parlare della partita, sul campionato il giorno della Vigilia di Natale e la conseguente protesta dei tifosi biancorossi che non parteciperanno alla trasferta.

"I tifosi hanno ragione: è già difficile per la società programmare una trasferta la Vigilia, figuriamoci per i tifosi".

Cercherete comunque di fare loro un regalo di Natale.

"Sì, in campo cercheremo di fare a tutto il popolo biancorosso un regalo di Natale: la squadra sta bene, ho a disposizione quasi tutta la rosa ad eccezione degli infortunati Cristiano e Scapinello, dell'influenzato Petkovic e dello squalificato Corti. Ci sono tutte le premesse per fare una grande partita".

Novità di formazione? 

"Ho già in testa la formazione, mi riservo qualche cambiamento dell'ultimo minuto e voglio confrontarmi ancora con i miei collaboratori, ma lo schema di partenza sarà il 4-4-2. Domani mi aspetto che la squadra risponda dal punto di vista caratteriale e del gioco: a volte ci riusciamo, a volte meno, ma l'atteggiamento deve essere sempre questo".

La vittoria con il Crotone, una boccata di ossigeno.

"Vincere tonifica e corrobora. Quando si vince tutto l'ambiente ne giova e chi ci sta attorno è più sereno. I tre punti ci hanno permesso di muovere la classifica, sappiamo che dobbiamo conquistare qualche punto in più degli altri per salvarci, ma ciò non ci spaventa. Cerco di tenere la squadra in una "campana di vetro" e lascio che sia chi ne ha il compito, portare i giocatori al corrente delle situazioni extracampo".

C'è stato un incendio alla stazione di Bologna che sta creando disagi alla circolazione. Sarà un problema raggiungere Pescara.

"E' sicuramente un disagio perchè, contrariamente a quanto programmato, dovremo raggiungere Bologna in pullman e poi prendere il treno per Pescara. La trasferta sarà un'odissea, non sappiamo quando arriveremo, ma sappiamo che lo show deve continuare e noi  per domani saremo prontissimi. A Natale comunque i miei giocatori staranno con le loro famiglie, so che alcune squadre si allenano, ma io proprio non capisco questa scelta".

Il Pescara, un avversario temibile.

"Mi aspetto un grande Pescara, è una squadra che ha in rosa grandi giocatori, che non muore mai, combattiva e viva: con il 4-4-2 ha trovato equilibrio".