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Ternana, Farkas: “Voglio crescere nel mio lavoro”

Ternana, Farkas: “Voglio crescere nel mio lavoro”TuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 17 luglio 2013, 21:30Le interviste
di Massimiliano Di Cesare
fonte ternanacalcio.it

Un ragazzotto di 192 centimetri scende da Verona, sponda Chievo, per approdare a Terni: questo è Pavol Farkas, difensore centrale classe 1985. Ecco le sue prime parole dopo l’approdo con le Fere.

Pavol, arriva  a Terni con qualche mese di ritardo, infatti il club rossoverde l'aveva già cercato nel mercato invernale della scorsa stagione:Si. Poi le cose sono andate in modo diverso. Ora sono qua e sono felice di potermi mettere alla prova con la vostra realtà e con un campionato diverso. Sono convinto della scelta che ho fatto, ho avuto ottime referenze sulla Ternana, non solo dal mio procuratore, ma anche da altre persone dell’ambito calcistico. Mi hanno parlato di una società seria ed organizzata, dove si lavora bene. Ed io ho in mente solo questo”. La sua volontà è quella di portare a Terni anche la sua famiglia“Si assolutamente. Dopo il ritiro mia moglie Roberta e il mio bimbo (David, che sta per compiere un anno, ndr), scenderanno a Terni. Li voglio con me. In questo periodo della mia vita ho solo voglia di crescere nel mio lavoro, impegnarmi e stare con la mia famiglia. Sono le mie priorità”. Nessun problema per il cambio di categoria: “No. Ogni realtà è diversa dall’altra. Ce la metterò tutta per ritagliami il mio spazio anche a Terni, come ho sempre fatto dovunque io sia stato impegnato”. Farkas ha avuto esperienze importanti in Romania, anche l'esordio in Champions League: “Si la mia carriera si può racchiudere in queste esperienze. Quasi tutte positive. Diciamo che in Romania, al Vaslui, ci sono stati alti e bassi. La società non era proprio irreprensibile, ma non ci penso più. Positiva l’esperienza all’Artmedia. Del Chievo che posso dirti, è una società perfetta, inserita in una città bellissima”. Ecco cosa l'ha colpito del calcio italiano: L’organizzazione. La professionalità e la cure dei dettagli. Poi il calcio italiano è il top. Sono rimasto impressionato da alcuni calciatori, in particolare da Andrea Pirlo. Contro il Chievo lo scorso anno l’ho visto sbagliare il primo passaggio all’84’  minuto. Avere elementi di carattere e di personalità è fondamentale secondo me”. Infine, le sue aspettative da questa nuova avvenutra a Terni: Ho in mente di godermi la mia famiglia e di lavorare per migliorarmi e ricambiare la fiducia che la Ternana ha dimostrato di avere in me, già dallo scorso gennaio. Poi dal poco che ho visto fino ad ora trovo la città molto carina. Meglio di così il primo contatto non poteva essere migliore. Ora andiamo a sudare in ritiro!”.