Novara, puoi crescere ancora: chi si ferma e' perduto! Crotone, la rinascita di Torromino. Livorno, una rondine non fa primavera. Brescia riscopre Geijo, l'attaccante snobbato da tutti che fa la differenza...

Il Novara si gode il momento dopo le tre vittorie consecutive scacciacrisi. I numeri sono dalla parte dei piemontesi, la fase difensiva funziona, nessun gol subito nelle ultime tre, dall'ottimo Da Costa, sicuro e affidabile e sicuro tra i pali, il centrocampo può contare su un metronomo che sta finalmente ritrovando  se stesso come Nicolas Viola, Gonzalez e' la ciliegina sulla torta in un gruppo che può ancora crescere e non deve commettere l'errore di fermarsi proprio ora, chi si ferma in B e' perduto.

Il Crotone vola, uno dei maggiori meriti di Ivan Juric e' anche quello di far sentire tutti parte integrante del gruppo senza trascurare nessun calciatore. Giuseppe Torromino e' stato ad un passo da Pisa, e' rimasto a Crotone con la voglia matta di dimostrare di poter dimostrare di essere un calciatore da Serie B, con il lavoro e il sacrificio, e' l'uomo in più del Crotone capolista.

Una doppietta di Pasquato torna a far sorridere Panucci. L'ex assistente di Fabio Capello ha bisogno di tempo ma certamente una rondine non fa primavera, bisognerà ritrovare la costanza di rendimento per poter sperare di rimanere in pianta stabile nelle zone nobili della classifica. I labronici hanno grandi margini di crescita e con il ritorno dei vari Fedato e Vantaggiato potranno far tornare a sorridere Aldo Spinelli.

La Serie B e' ricca di storie affascinanti su cui vale la pena soffermarsi: e' il caso di Alex Geijo, l'attaccante snobbato da mezza cadetteria. Il Brescia ha avuto il merito di crederci ed i risultati stanno dando ragione alla mossa bresciana, sin dalla prima giornata con il Cesena, l'ariete ha dimostrato di essere un calciatore dalle qualità superiori alla media. Non è mai troppo tardi per tornare in auge, Geijo non è una sorpresa ma una certezza...