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Avellino, un pari per risorgere. Crotone, il meglio deve ancora venire. Il Cesena e quelle critiche ingiuste rivolte a Rino Foschi...

Avellino, un pari per risorgere. Crotone, il meglio deve ancora venire. Il Cesena e quelle critiche ingiuste rivolte a Rino Foschi...
© foto di TuttoB.com
mercoledì 27 aprile 2016, 00:00EDITORIALE
di Attilio Malena

Marcolin per Tesser, poi ancora Tesser per Marcolin: l’Avellino ha deciso sapientemente di tornare sui suoi passi e di riaffidare la panchina Attilio Tesser. L’Avellino 2.0 dell’ex tecnico di Novara e Ternana non ha convinto fino in fondo nel punto conquistato a Vercelli, ma il risultato potrebbe far invertire la rotta agli irpini. Un punto per sperare in un finale di stagione da protagonista e non tornare a vedere i fantasmi della zona play-out, Tesser conosce meglio di tutti dove poter migliorare per quanto sia possibile per blindare il discorso salvezza. Una scelta fatta prima che sia troppo tardi, Marcolin non ha dato praticamente nulla ed ha fallito nuovamente, ora una nuovo missione Attilio Tesser, sperando che il futuro possa riservargli le migliori fortune.

Un punto all’apoteosi, Crotone freme per poter festeggiare ma lo champagne è in frigo da tempo e aspetta solo di esser stappato. Solo l’aritmetica può tenere ancora il Crotone legato alla B, ma i pitagorici nonostante le smentite pensano già al futuro. Il rischio di perdere Ivan Juric, nonostante il contratto, è molto concreto, il Genoa è in pressing da tempo e il croato ha ammesso pubblicamente di valutare tutte le opportunità che gli si presenteranno davanti. Uno dei maggiori artefici della grande annata del Crotone ha dimostrato ampiamente di essere da A, prendere il posto del maestro Gasperini potrebbe essere una tentazione a cui difficilmente si potrà resistere. A promozione acquisita andrà in scena tra le parti, la società valuta le alternative e la filosofia non cambierà, avanti con i giovani.

Nel calcio moderno la riconoscenza spesso non esiste. Rino Foschi in queste ultime stagioni ha fatto i salti mortali per potere garantire un mercato da protagonista al Cesena, praticamente senza un budget. Una promozione ed una retrocessione dignitosa ed ora i play-off molto vicini, non si può criticare chi paga gli errori di una gestione precedente, scellerata  e improvvisata, chi ci mette, testa, faccia e cuore. Foschi merita rispetto, perché le critiche ricevute non hanno nessun motivo di esistere…